Quella di Tournée da bar è un’iniziativa nuova, eppure riprende abitudini
antiche, di secoli fa. Senza arrivare ai teatri e agli anfiteatri romani, basta
pensare ai tempi di Shakespeare dove gli attori recitavano in mezzo al pubblico
che mangiava, beveva, dormiva, si accoppiava. Shakespeare Underground si chiama lo spettacolo itinerante di Tournée da bar, a Milano, iniziato il 5
novembre fino a domenica 24. Ogni sera
un palcoscenico diverso, per la maggior parte bar non convenzionali, tra i
quali uno all’interno di un ostello, un altro in un ex ospedale psichiatrico, o
in un circolo sociale. In scena Antonio e
Cleopatra, Macbeth e Il mercante di Venezia. Sempre presente Davide
Lorenzo Palla. Figlio di uno scenografo,
con scuola Paolo Grassi e recitazione in importanti compagnie alle spalle, è
lui che ha inventato nel 2013 questa formula. Un modo per avvicinare al teatro
la gente, coinvolgendola e intrattenendola piacevolmente. Dato anche lo spazio
minimo, domina l’interattività. Al di là degli applausi e delle risate
spontanee, c’è una grande partecipazione del pubblico, indirizzata oltre che a
parole con ironici comandi, con gesti e divertenti cartelli. Si racconta la
trama, s’inquadra il periodo, si dà anche un assaggio di qualche pezzo. Così
per esempio in Antonio e Cleopatra a
Davide Lorenzo si affianca per narrare la storia Irene Timpanaro, che diventa
Cleopatra, con il testo originale del Bardo, per dialogare con lui nei panni di
Antonio. Tutto intramezzato o accompagnato dalla musica, con tromba e tastiera,
di Tiziano Cannas Aghedu. Molti gli incisi con riferimenti d’attualità
finalizzati a strappare la risata ma anche a favorire un’immedesimazione e una partecipazione
più stretta. Per qualcuno del pubblico ritenuti forse troppi rispetto ai pezzi
di recitazione del vero Shakespeare. Lo spettacolo comunque prosegue veloce per
poco più di un’ora con un piccolo intervallo. All’insegna del divertimento
certo, ma con qualche flash che spinge a volerne sapere di più sull’affascinante
mondo del teatro (www.tourneedabar.com).
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