martedì 9 ottobre 2012

VIENNA VA VELOCE


Che  Vienna non sia solo la città  della Sacher, del walzer e  dei più bei palazzi  della Belle Epoque, lo sanno tutti. E’ una delle capitali europee che si rinnova maggiormente, in quanto a design e architettura.  E non si tratta esclusivamente di nuovi musei, ristrutturazioni del centro storico, boutique hotel e negozi d’avanguardia. Nomi prestigiosi come Jean Nouvel e Herzog & De Meuron, per esempio, hanno firmato case popolari in zone periferiche. La design week, conclusasi la scorsa domenica, è sempre più seguita e non soltanto dagli addetti al settore. Proprio per ribadire il carattere di evento d’interesse generale, è stata lanciata una competizione che, oltre una giuria di prestigiosi personaggi del design, ne avrà un’altra di cui possono fare parte tutti . Ovviamente on line. Si chiama European Home Run e ha come partecipanti designer di sei paesi europei. Tema, la progettazione di un souvenir di Vienna, ma  attuale. Cioè che metta in evidenza le caratteristiche di città del design, senza dimenticarne  le tradizioni. E così lo studio tedesco DING3000 ha pensato a una cartolina con un mazzo di fiori pop-up, per ricordare la galanteria, gli innamorati, il walzer. Una cartolina pop-up anche per lo spagnolo Héctor Serrano, che ha ricostruito con sottili lamine di bronzo le attrazioni della città. Per BIG-GAME (Svizzera) Vienna è musica. Ecco quindi un carillon, anche contenitore funzionale. La francese Ionna Vautrin ha creato una cartolina con una parte su cui scrivere e sull’altra un lembo di stoffa ricamata, preciso riferimento all’artigianato locale,  che in acqua diventa un portachiavi o un centrino o un braccialetto.  PearsonLloyd (Regno Unito) ha progettato un servizio da caffè in scatola, perché i caffè viennesi sono un punto d’incontro e Vienna è la città dove convergono le idee. Per l’Italia lo Studio Formafantasma di Andrea Trimarchi e Simone Farresin, di stanza ora a Eindhoven (Olanda, ha disegnato un mazzo di carte, per un passatempo molto italiano, ma dove tutto riporta a Vienna. Dall’interno della scatola con la chiesa di Santo Stefano al dorso delle carte  che citano le architetture di Otto Wagner. Dai “fiori” che ricordano l’impagliatura delle Thonet ai Joker, rappresentati come camerieri di un caffè viennese. 
Si vota sul sito www.voting.vienna.info fino al 17 ottobre. Tra i votanti verrà estratto a sorte  come primo premio un soggiorno a Vienna, tema design. Il 24 ottobre,  sempre a Vienna, verranno comunicati i nomi dei vincitori della competizione, secondo la giuria di esperti e secondo il pubblico.

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