Che Vienna
non sia solo la città della Sacher, del
walzer e dei più bei palazzi della Belle Epoque, lo sanno tutti. E’ una
delle capitali europee che si rinnova maggiormente, in quanto a design e
architettura. E non si tratta esclusivamente
di nuovi musei, ristrutturazioni del centro storico, boutique hotel e negozi
d’avanguardia. Nomi prestigiosi come Jean Nouvel e Herzog & De Meuron, per
esempio, hanno firmato case popolari in zone periferiche. La design week,
conclusasi la scorsa domenica, è sempre più seguita e non soltanto dagli
addetti al settore. Proprio per ribadire il carattere di evento d’interesse
generale, è stata lanciata una competizione che, oltre una giuria di
prestigiosi personaggi del design, ne avrà un’altra di cui possono fare parte tutti
. Ovviamente on line. Si chiama European Home Run e ha come partecipanti
designer di sei paesi europei. Tema, la progettazione di un souvenir di Vienna,
ma attuale. Cioè che metta in evidenza le
caratteristiche di città del design, senza dimenticarne le tradizioni. E così lo studio tedesco
DING3000 ha pensato a una cartolina con un mazzo di fiori pop-up, per ricordare
la galanteria, gli innamorati, il walzer. Una cartolina pop-up anche per lo
spagnolo Héctor Serrano, che ha ricostruito con sottili lamine di bronzo le
attrazioni della città. Per BIG-GAME (Svizzera) Vienna è musica. Ecco quindi un
carillon, anche contenitore funzionale. La francese Ionna Vautrin ha creato una
cartolina con una parte su cui scrivere e sull’altra un lembo di stoffa
ricamata, preciso riferimento all’artigianato locale, che in acqua diventa un portachiavi o un centrino
o un braccialetto. PearsonLloyd (Regno Unito) ha progettato un servizio da caffè in
scatola, perché i caffè viennesi sono un
punto d’incontro e Vienna è la città dove convergono le idee. Per l’Italia lo Studio Formafantasma
di Andrea Trimarchi e Simone Farresin, di stanza ora a Eindhoven (Olanda, ha disegnato un mazzo di carte, per un passatempo molto italiano, ma dove tutto
riporta a Vienna. Dall’interno della scatola con la chiesa di Santo Stefano al
dorso delle carte che citano le
architetture di Otto Wagner. Dai “fiori” che ricordano l’impagliatura delle
Thonet ai Joker, rappresentati come camerieri di un caffè viennese.
Si vota sul sito www.voting.vienna.info fino al 17
ottobre. Tra i votanti verrà estratto a sorte come primo premio un soggiorno a Vienna, tema
design. Il 24 ottobre, sempre a Vienna, verranno
comunicati i nomi dei vincitori della competizione, secondo la giuria di
esperti e secondo il pubblico.
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