giovedì 25 ottobre 2012

SWISS FELLINI

 Locandina della mostra Fellini Otto e Mezzo
Quanti sanno che esiste una Fondazione Fellini, anzi una Fondation Fellini a Sion, nel cantone svizzero del Vallese? Non solo c’è dal 2001, ma è quanto mai attiva e piena d’iniziative. Tra le più recenti l’esposizione Fellini Otto e Mezzo, presentata lo scorso agosto a Palazzo Benzon di Venezia, in occasione della Mostra del cinema, e dal 4 al 19 novembre alle Cartiere Vannucci di Milano (www.cartierevannucci.com). Da vedere attraverso l’obiettivo di Paul Ronald, famoso fotografo di scena, le varie fasi di realizzazione di uno    dei capolavori del cinema, Oscar per il miglior film straniero nel 1964. Scatti per lo più inediti che fanno rivivere l’atmosfera sul set con  Marcello Mastroianni, Claudia Cardinale, Sanda Milo, Anouk Aimée, colti in momenti assolutamente naturali. O Fellini, concentrato a studiare le luci per ottenere quei contrasti unici, vero fiore all’occhiello del suo film in bianco e nero. Sponsor della mostra Crans-Montana Turismo che vuole “dimostrare ancora una volta l’importanza dei legami creati con i suoi ospiti transalpini”. Moltissimi, infatti, gli italiani che frequentano questa località. Un trend che è iniziato addirittura negli anni Quaranta  condiviso da molti personaggi. Da Gina Lollobrigida che qui sciava con un certo Bouby, originario del luogo. A Sophia Loren che aveva un appartamento vista golf. Dalla Regina Maria Josè a Roberto Benigni, a Roberto Donadoni ex CT della nazionale di Calcio. Per tutti i vip una meta certo mondana, ma dove potersi confondere con il normale turista. Una prerogativa tipica del cantone Vallese dove l’understatement regna sovrano. Da Leukerbad a Zermatt, da appunto Crans-Montana a Big Belalp, all’Aletsch, a Verbier.  Qui Branson sta di casa e Henry e Kate, se per caso vengono colti dall’obiettivo di qualche fotografo indiscreto, preferiscono essere citati come fossero in un altro luogo. Per la gioia dei vallesi, che al clamore del gossip antepongono la privacy dei loro ospiti. 

  
 

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