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Anacapri:giardini regalo della città di Singapore |
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Negozio di fiori vicino alla Piazzetta |
Ci sono luoghi in cui la globalizzazione, intesa come susseguirsi di boutique monomarca
uguali da Toronto a Hangzhou, è davvero fastidiosa. Capri è uno di questi. In Via Camarelle e dintorni i negozi “grandi firme” sono ormai le mete del
turismo di giornata. Come il vipwatching
nel dehors del Quisisana. Sovradimensionati, in contrasto con il contesto, in vetrina mostrano abiti da prima della Scala
o pellicce da shopping natalizio. Dello svolazzante stile Capri, stucchevole
certo, ma genuino e autoctono, rimane qualcosa in via delle Botteghe o nella strada sbiadita che porta al mare. Qui si trovano ancora i sandali fatti a mano, alcuni, ahimé, troppo copia di quelli delle
griffe. Anche nei taxi si è persa l’anima Cinquanta. Anonime monovolume
bianche,forzatamente “caprizzate” dal tendalino, hanno sostituito le millequattro rosse. Rimangono invece tali La Canzone del Mare, bagni branché di Marina
Piccola, e le sedie di paglia in piazzetta. Sono comunque tanti gli spunti per superare il
guccipradadolcegabbana. A parte la natura, sorprendente e generosa, la Villa Jovis con il
suo mistero (consigliato andarci con il temporale), gli scorci sui faraglioni, la
perfezione architettonica della Certosa di San Giacomo. C’è Anacapri con quell’aria di paese il
sabato sera, sui sedili in ceramica
a fianco della chiesa di S.Sofia. Ci sono i profumi mediterranei e
irripetibili di Carthusia, la letteratura caprese alla libreria La Conchiglia:
dai volumi di storia alle operine di Flaiano, fino agli illustrati con gossip
vintage. C’è Eco Capri, aperto dal gentile Federico Alvarez de Toledo in
ricordo della nonna Laetitia, per immergersi sempre più nella caprità. E poi c’è
Blu, con le scelte moda di Antonio Arcucci, arguto e ironico signore napoletano, che vive tra Anacapri e Parigi (dove
ha una boutique sull’Ile Dauphine). Non
insegue i marchi top come titoli di borsa, ma sa individuare e anche far confezionare quello che piace e sta bene alle donne chic e non omologate di ogni età.
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