Cibo e moda,
sembra proprio che abbiano un legame fra loro. Non era così fino a poco
tempo fa: le modelle troppo magre, l'incitamento all'anoressia di cui erano accusati stilisti e
riviste femminili... Tutto superato,
cibo e moda viaggiano di pari
passo, almeno così ribadisce Good Food
in Good Fashion. Forse perché il
cibo è il tema della prossima Expo e la moda è una grande risorsa per il
Pil nazionale. L'inventiva e la cura dei dettagli, come l'erbetta particolare e
il bottone ricercato, accomunano i due
mondi. Dal 17 al 23 settembre, durante la
fashion week, in otto hotel cinquestelle
sarà possibile per l’aperitivo serale gustare i fashion appetizer. A incanalare la creatività degli chef gli abiti
della collezione privata della gallerista Claudia Gian Ferrari esposta a
Palazzo Morando. Ma non solo, anche i
modelli realizzati dai giovani designer di Naba Nuova Accademia di Belle Arti
Milano, ispirati anche questi dai capi
della prestigiosa raccolta. A promuovere
il progetto, alla sua seconda edizione, l’Associazione Maestro Martino, il cui massimo rappresentante
è Carlo Cracco. Che in quest’occasione ha avuto modo di raccontare
l’audacia necessaria in cucina, sicuramente meglio che con il sugo di pomodoro
sulla patatina fritta, concorrente di quella pubblicizzata da Rocco Siffredi.
Hotel Boscolo: anguilla |
Hotel Chateau Monfort: salame d'oca |
Nessun commento:
Posta un commento