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Vivienne Westwood e Andreas Kronthaler |
Può un uomo non essere ridicolo in giacca e pantaloni con elastico sul fondo come un pigiama? L’uomo di Bottega Veneta non lo è. I pantaloni disegnati da Tomas Maier
stanno bene e sono funzionali. ”Penso sempre alle necessità
di un uomo, a cosa possa funzionare per lui…”. Come in architettura quello che
è inusuale, ma con una logica, è esteticamente valido. Ma non è solo per questo
che la collezione piace. Si apprezzano i colori, quel modo di svecchiare il Principe di Galles
con
pennellate di rosso, le scarpe con finiture metalliche. Da Iceberg
Federico Curradi dà ai capi, in materiali inconsueti e con mischie futuribili, l’autorevolezza dei classici. Vedi i cappotti in lana e seta con disegno
jacquard. Sulle lavorazioni preziose punta anche John Richmond che si ispira ai tardi Sessanta e ai Velvet
Underground, di cui la musica fa da
colonna sonora, per la gioia dei diversamente giovani. Marni pensa al grande freddo e introduce molta
pelliccia in collezione. Ma nessun capo è
inutilmente dandy o volgarmente lussuoso. C’è un uso discreto e ben studiato: il castorino o il visone dei colletti, l’astrakan dei
cappelli, la capra per gli inserti delle giacche e dei pantaloni, il cavallino per i sandali. E
anche qui subentra il tema della funzionalità giustificativa. Vivienne Westwood non si smentisce e manda in
passerella ragazzi truccati e pettinati come manichini con completi d’oro, giubbotti
con un piccolo allungo sul dietro , pantaloni appena sotto il ginocchio con
calze sotto il polpaccio, braghe di maglia con cavallo basso. Ma anche cappotti cammello dal taglio ineccepibile e
impeccabili spolverini blu con martingala. Missoni si ispira allo stile di vita dei surfers. Riesce
difficile immaginarlo per l’inverno. In
realtà solo i sandali con pelliccia, un
po’ estremi, ricordano l’estate. Le belle maglie con sfumature ,i twin set al
maschile, i giacconi con fodera di
pelliccia parlano di un modo di vestire confortevole e rilassato. Da Moncler
Gamme Bleu, Thom Browne guarda al mondo del
golf. E ricostruisce una clubhouse zeppa di librerie dove fa sfilare per la prima volta anche la donna.
Motivo base l’argyle stampato su giacche in capretto, tessuto intrecciato al
visone, flash di lurex, bermuda in
shetland e velluto. A rombi i calzettoni,
rigorosamente tecniche da golf le
scarpe.
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Thom Browne e Gamme Bleu Moncler |
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Alberto Moretti |
Alberto Moretti propone per il dandy la stringata
in velluto con mascherina in metallo dorato e per il dandy rock mocassini con catene o nappine di metallo, oppure un inserto sul davanti
di microcatene. Per i meno audaci stivaletti in velluto o pelle. Santoni guarda agli anni Settanta
degli elegantoni (aristo seventies ) per
scarpe stringate o con fibbie,
dai tacchi più spessi e dalla linea più
compatta. Per lo stile french rock propone la scarpa con tacco sceso, per gli
sportivi le sneakers leggerissime in uno
speciale neoprene e per i gentlemen più viziati stivaletti in coccodrillo con interno di
visone o le pantofole in tessuti Rubelli. Si chiama Sherlock Holmes la nuova cartella
di Valextra con un ingegnoso sistema di
apertura a combinazione che diventa motivo ornamentale.
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