L’era del Io
non posso entrare è finita, anzi è
in gran parte stata sostituita dall’era del Io
sono il benvenuto.
Sono molti i negozi, gli hotel, i bar, i ristoranti
che accettano i cani. Qualcuno lo fa da rassegnato, altri con entusiasmo, e un
occhio attento al mercato. L’estate è
il momento dove l’accoglienza per i quattrozampe diventa fondamentale. E così gli
alberghi fanno dell’offerta-pet il loro asso nella manica, sbizzarrendosi in
proposte variegate. Villa del Quar, una villa rinascimentale
monumento
nazionale a 5 minuti d’auto dal centro di Verona,
fornisce un kit di benvenuto con cuccia,
copertina per la sera e welcome drink,
preparato dal bartender. Il cane
ospite può correre per il prato, passeggiare tra le vigne ed entrare,
accompagnato dal padrone, in tutti gli ambienti. Il proprietario e il suo cane
Sandokan sono a disposizione per consigliare divertimenti e percorsi
alternativi. L’Hotel Meridiana di Albenga, premiato dal Ministero italiano del
turismo nel 2011 per l’attenzione agli ospiti pelosi, propone ai cani le suite
al piano terra con accesso diretto al giardino. In camera trovano sapone e
asciugamano e all’arrivo acqua fresca e biscotti. Se accompagnati dal padrone
possono circolare nelle parti comuni o girare nei dintorni su una Fiat 500
Cabriolet con sedili in midollino(foto in alto). Il Falconiere di Cortona oltre che sul menù
stellato punta sul profumo, confezionato addirittura dall’Officina di Santa
Maria Novella di Firenze. Al muschio per i cani, alla rosa per i gatti(foto al centro). Per i gatti che restano in città da soli invece,
Ferplast ha tutta una serie di proposte per garantirne l’indipendenza. Oltre ai
distributori di crocchette con presa ergonomica e fondo antiscivolo, ha creato Vega, un distributore d’acqua con effetto sorgente, della capacità di due litri e dal
flusso regolabile(foto in basso).
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