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…orecchini. Sì,non cannoni. Certo è un messaggio
meno forte, anzi non è per niente un messaggio. Ma è una considerazione per chi
vuole seguire la tendenza. Si può mettere fiori su collane, bracciali, borse,
scarpe, orologi, non solo su abiti, camicie, bikini, classico dell’estate da
più di mezzo secolo. E’ utile dire che non tutti i fiori però sono
stampati, che possono essere di diversi materiali e quindi essere applicati,
ricamati, incastonati, cuciti, intagliati ecc. Come per esempio i fiori degli
orecchini di Lebole Gioielli che sono realizzati con sete di antichi kimono
giapponesi stesi su una base di legno laccato. L’effetto è simile a un vaso,
non a caso la collezione si chiama Potiche. E’ in corallo di diverse tonalità
la rosellina lavorata a Napoli della linea Rose Corail di Nathalie Jean.
Funziona da fermezza ma anche da elemento decorativo del nastro in seta da
portare come bracciale o come collier de
chien. Velvet Blossom è il nome dei nuovi orologi proposti da Roger Dubuis
con cassa in oro bianco o oro rosa, automatici, garantiti 30 metri di profondità,
in pochi esemplari o pezzi unici. Sul quadrante di smalto contornato da
diamanti sono scolpiti dei fiori di smalto
con stelo d’oro rosa o bianco e parte centrale del fiore in madreperla o
in diamanti. Fiori, ma esotici con pappagalli sono stampati sulla Flora Bag di V° 73, shopping di cotone
con manici intrecciati a mano. Se la stampa floreale delle ballerine di
Butterfly Twists può non stupire, sono meno scontate le foglie verdi su fondo
rosa delle sneakers di AW Lab, piuttosto che le grandi rose rosse sulla tela
gialla delle tennis di De Fonseca by Elio Fiorucci o sempre le stesse rose
rosse sui flip flop sempre di De
Fonseca. Con questi fiori non resta che seguire il Flower Festival a Torino dal
12 al 29 luglio con concerti di Max Gazzé, Afterhours, Gianna Nannini, Vinicio
Capossela, Daniele Silvestri.
Meravigliosi quelli con i tessuti dei Kimono
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