Perché è vincente il made in
Italy, perché mette insieme elementi della
tradizione, come artigianalità e materiali eccellenti, con la creatività. E in
questo momento è l’unico mix che può rassicurare e indurre all’acquisto.
Borsa Bric's by Francesca Versace |
E’ una strada felice percorsa da
molti marchi: mantenere i canoni e gli standard di sempre, ma innescare nuova
linfa vitale. Avvalersi cioè di stilisti giovani, attenti a individuare i
minimi cambiamenti e percepire le tendenze nell’aria. Così il progetto Travel
Sense di Bric’s, sessantenne prestigioso nome della valigeria, che ha affidato la realizzazione di una
collezione per l’estate a Francesca
Versace, figlia d’arte (nel suo caso nipote, essendo figlia di Santo, fratello di
Gianni) con studi e laurea alla Central
Saint Martins di Londra. Si chiama FV Bags ed è fatta di borse, borsoni, shopping, zaini, trolley, in un materiale
sintetico strutturato
e in un tessuto più leggero, entrambi stampati. Sono pezzi per colori e grafica attraenti e d’effetto. Ma con
la resistenza, la solidità, la lavorazione e i dettagli curati, tipici del marchio. Tre i temi. Per Fashion Frames il tema conduttore è la cornice, che per
Francesca racchiude i
ricordi di luoghi e i frammenti
di viaggi, sua grande passione. Oltre che
nelle stampe è ribadito nei charm che personalizzano le borse, piuttosto che
nel tiralampo. Fleck pop si ispira all’Action Painting,
mentre in Skyflower stilizzati skyline si inseriscono in cornici
floreali.
Occhiali Etnia Barcelona |
Non è un made in Italy ma è una
riprova dell’eccellenza italiana, invece, il caso del brand spagnolo di occhiali
Etnia Barcelona. Nato nel 2001, solo per i modelli da vista, ha sempre puntato sui toni
accesi. Ora presenta la sua prima collezione per
il sole, Paris-Tokyo. In questa
utilizza solo materiali italiani, tra i
quali alcuni vengono lavorati in
Cina, mentre assemblaggio e disegno sono realizzati in
Spagna. Tre i modelli disponibili, ciascuno in 46 combinazioni di
colori . Il primo dalla forma più squadrata occhieggia agli anni 80. Il secondo tondeggiante si ispira alla famosa montatura
di Yoko Ono. Il terzo, infine,
ripercorre i modelli tipici delle
rockstar.
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