Non è una novità, si continua a dirlo. Ma di questi tempi data la scarsità di buone notizie, fa bene ripetere che l’orribile pandemia ha sviluppato la creatività. Questo esempio riguarda il teatro, uno dei settori più colpiti, sia per chi lo fa che per chi ne gode. Molte le iniziative da parte di direttori artistici, registi, attori per trovare delle alternative. Dagli spettacoli online e on demand a quelli nei cortili, ai corsi. Questi ultimi con il duplice risultato, oltre che di intrattenere, di coinvolgere e motivare chi soffre la forzata inattività.
Delia Rimoldi e Claudio Gay (nella foto) dello Spazio DiLà, a Milano, si sono inventati le Monografie online. Cioè quattro mini-laboratori, sulla piattaforma Zoom, di sei ore ciascuno, divisi su sabato e domenica, ognuno su un Macro Argomento: la Tragedia, la Commedia dell’Arte, il Teatro Borghese e lo Straniamento Brechtiano, una tecnica elaborata dal drammaturgo tedesco per cui l’attore non deve identificarsi con il personaggio. Hanno individuato uno spettacolo, rappresentativo per ogni categoria, da cui hanno estratto dei monologhi. I testi vengono spediti ai corsisti, al massimo otto per laboratorio, perché scelgano quello da imparare a memoria e recitare. Nessun problema se lo stesso monologo è scelto da più di una persona o anche da tutte e neanche se il sesso del recitante non corrisponde a quello deciso dall’autore. I partecipanti, oltre a recitare, imparano a usare la voce sotto la guida di Delia e Claudio e una parte dell’incontro è destinata alle domande. Il primo laboratorio, il 27 e 28 marzo, ha come soggetto Le troiane di Euripide e prevede anche un coro, tipo di recitazione più complesso, per cui i corsisti leggono. Il secondo laboratorio sulla Commedia dell’Arte è centrato sulla Trilogia della Villeggiatura di Goldoni. Il terzo, dedicato al Teatro Borghese, è su Casa di bambola di Ibsen. Mentre una pièce di Brecht, ovviamente, è prevista per lo Straniamento Brechtiano. Tutti possono seguire i corsi, chi non ha mai recitato come chi ha già esperienza, per questo all’atto dell’iscrizione viene data una scheda da compilare, in modo che i docenti possano gestire i diversi gradi di preparazione. Per info: www.spaziodila.it Per iscriversi: workshop@spaziodila.it
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