ESERCIZI TONICI
Capita di chiedersi perché nelle sfilate in una
stagione gli abiti sono tutti a trapezio
e ampi e i pantaloni riecheggiano gli anni settanta e la stagione dopo questi scompaiano
e gli abiti sono dipinti addosso. Oppure
un colore pastello mai visto sulle passerelle
diventa una presenza fissa e sei mesi dopo non se ne vede neanche una
traccia. C’è un passaparola segreto? Delle spie? Dei cacciatori capaci di
captare segnali nell’aria, che vengono da film, avvenimenti, mostre,
personaggi? Nel colore c’è chi questi
segnali li afferra e li mette sulla carta. Sono il frutto di viaggi,
ricerche,ma anche studi a tavolino, dialoghi, discussioni. ColorColoris è uno
di questi maghi. E’ un’associazione
italiana che riunisce i professionisti del colore, stilisti, tessitori,
designer, per definire i trend del momento. E li comunica. Fa parte di
Intercolor associazione internazionale che ogni sei mesi raccoglie i
rappresentanti di 14 Paesi. Ieri alla Triennale di Milano, per il terzo anno, ha organizzato
un convegno sul tema, coordinato da Grazia Billio e Vittorio Giomo presidente di ColorColoris. In una
tavola rotonda sui nuovi linguaggi del
colore, con industriali ed esperti di moda, si è analizzato il blu, nuance
complessa con origini molte lontane e valenze tribali che rimandano all’Africa.
Carola Seybold, responsabile italiana di Pantone, ha parlato dell’azienda
statunitense nata nel 1963 che si occupa della catalogazione dei colori.
Stefano Panconesi, consultant eco-tinture, ha presentato la storia delle sue
tinture che derivano da quello che trova in natura. A raccontare i rapporti fra arte e colore è
intervenuto l’artista e performer Afran. Con l’aiuto di un video Laura Albini,
direttore marketing de L’Oréal Paris, ha illustrato le nuove tinte del make up.
E Ornella Bignami, consulente moda, ha
anticipato le gamme cromatiche che domineranno l’autunno inverno 2016-2017:
oltre al blu che tende al viola e al
turchese, in pole position il verde oliva, il giallo meno acido e più caldo e i colori delle
spezie, dall’arancio al marrone. Onnipresente il rosso. Con una prevalenza di
toni metallici, un po’ cangianti e molto vicini a quelli che s’ incontrano in
natura.
Ottimo report , complimenti !!!! La invito a partecipare al prossimo evento Colorcoloris, IL COLORE CHE VERRA'- on stage al Museo Martinitt, Sala Blu, ovviamente...., Cso Magenta,57, dalle h.14 alle h.18.
RispondiEliminaVittorio Giomo Presidente Colorcoloris
IL COLORE CHE VERRA' by COLORCOLORIS, il giorno 23 Ottobre , venerdì.
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