Ezra
Pound ci ha vissuto parecchio, ospite dell’amica violinista Olga Rudge. E
vedendo il luogo, in qualsiasi ora del giorno e in qualsiasi stagione, si
capisce perché. Anche se è sopra l’affollatissima Rapallo e nel comune di
Zoagli non sono in molti a conoscere S.Ambrogio, minuscolo paese a circa 200 metri sul mare. Il nome è
pochissimo ligure, essendo dedicato a un santo pressoché sconosciuto in Italia al
di fuori della città, Milano, di cui è patrono . E’ preso dalla chiesa, che
sembra sia stata fondata dai vescovi appunto di Milano, nell’VIII secolo,
costretti a un soggiorno obbligato a Genova per la calata dei Longobardi.
L’edificio è stato continuamente rimaneggiato nel corso del tempo, non sempre
felicemente, ma la posizione sul piazzale con le due secolari, enormi querce,
perdona tutte le “gaffe” artistiche. Probabilmente il pezzo più antico è
l’organo del 1874, fatto restaurare abbastanza di recente grazie all’
interessamento di privati, bravissimi nel catturare sponsorizzazioni. Tra
questi un ingegnere milanese (la sua provenienza non rivendica nessun
campanilismo ma è la testimonianza di una frequentazione cinquantennale come villeggiatura). Possiede le chiavi della chiesa e ogni tanto, all’ora
del tramonto, fa dei concerti d’organo, segnalati con passaparola e aperti a
tutti. E così le note di John Stanley, Scarlatti, del trombettato John C.Pepush
e di altri diventano un perfetto happy hour. Da completare con vista panoramica
sul piazzale.
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