Di luoghi fotogenici ce ne sono molti in Italia. Ma
non sempre sono adatti ad ambientarci un servizio di moda. Se lo sono, in
genere sono scontati e quindi poco efficaci. Le cave di marmo sono un’ottima
location dal punto di vista estetico, ma non sono certo facili da fotografare,
specie per far da cornice alla campagna di un marchio di abbigliamento. Il
rischio dell’originalità a tutti i costi e del fuori posto kitsch è sempre
in agguato. Nel caso della Cava di marmo delle Cervaiole per fare da sfondo
alla collezione primavera-estate 2017 di Eleventy il pericolo non c’è
stato. Come dimostrano le foto. Ma non è
solo merito della qualità dei settantotto scatti di Stefano Guindani che
l’operazione ha avuto un esito più che positivo. Molto si deve a quello che sta
dietro, alla motivazione della scelta. Marco Baldassari e Paolo Zuntini,
fondatori e direttori creativi del gruppo nato nel 2007, volevano far emergere
del loro brand il valore aggiunto della creatività, dell’artigianato, del made
in Italy. E quale migliore scenografia di queste cave in Toscana, scoperte da
Michelangelo, servite per opere grandiose in Italia, ma anche a S.Pietroburgo,
per la moschea della Mecca, per sculture di artisti come Henry Moore, Hans Arp,
Joan Mirò? Un’ennesima dimostrazione delle bellezze naturali del nostro Paese,
ma soprattutto della capacità delle maestranze di saperle sfruttare. Dalle foto
è nato anche un video girato, diretto e musicato da tre giovani, Andrea Più,
Andrea Mauro e Andrea Iasella, in arte Yazee. Più che una campagna
pubblicitaria è un biglietto da visita per raccontare l’immagine di un gruppo
in grande espansione.
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