martedì 25 febbraio 2025

RIVEDIAMOLI

Da una prima impressione in questa Fashion Week milanese l’attenzione è spesso rivolta a trovare qualcosa di particolare ma non troppo connotato e sufficientemente identificativo, per cui si va a ripescare nelle collezioni del passato. Si punta sui capi iconici, rivisitandoli in diversi modi. 




C’è chi li impreziosisce sviluppandoli in nuovi tessuti. Come Sealup, per esempio, che rivede il parka in baby camel e il peacock, con àncora sul polso, in doppio cashmere. Notevole il cappotto con interno-fodera in seta plissé soleil. Sempre per insistere sulla tradizione, la collezione è in bianco o in blu. Malloni, per i suoi 25 anni, non solo trae ispirazione dai pezzi d’archivio ma crea con questi  un’installazione fatta sia di capi sui manichini, sia di capi decomposti (foto in alto). Tra i pezziforti il cappotto in pelle effetto vintage e le gonne o i pantaloni in tessuto plissé da accostare a sorpresa con il bomber in pelle. Le gemelle Sara e Tania Testa, meglio conosciute come Le Twins, il loro brand, insistono  sui giochi di luce e trasparenze. Così pizzo e paillettes sono in prima fila. Le paillettes sono sui bomber, illuminano il cappotto spigato. Lo sportivissimo trench ha un coprispalla con bordo di pizzo da sovrapporre . Location della  presentazione il raffinato negozio di ottica Oonconventional, ideale per mostrare i nuovi occhiali Lolò, dei cat-eye in acetato rivestiti di paillettes. Un omaggio a Leonor Fini, artista e musa ispiratrice. Non a caso Lolò era il suo nomignolo da bambina e anche il nome del suo gatto preferito.  Per il debutto a Milano della prima collezione autunno-inverno Emporio Sirenuse sceglie la Nilufar Gallery (foto al centro). Una collezione-dimostrazione della perfetta armonia tra pantaloni e gilet in tweed o severi spencer di lana scura e gonne o abiti dai ricami a mano, tutti made in Italy. Rielaborazioni creative anche nel mondo degli accessori. De Marquet inventa nuovi colori come l’arancione o il rétro blu.  Sul modello  Signature crea la "double flap", la borsa sulla borsa. Introduce la vernice, la stampa cocco e la pelle metallizzata. Per borse  destinate a diventare protagoniste di qualsiasi outfit. Rodo, come sempre, invita un artista a presentare le proprie opere con la collezione. Questa stagione è la volta di Julie Wilkinson, italiana attualmente residente a Oslo, con i suoi straordinari fiori di carta. Che in qualche modo ricordano i fiocchi di seta, filo conduttore della collezione. Sia su décolleté, sandali, stivaletti, sia su borse, clutch e pochette. E’una femme fatale che veste anche i pesanti tweed la nuova donna Alberta Ferretti, disegnata da Lorenzo Serafini (foto in basso).



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