mercoledì 19 febbraio 2025

IMPROVVISAMENTE IN SCENA

E’ proprio vero che Paolo Rossi non solo non si smentisce mai, ma  supera se stesso di spettacolo in spettacolo. Per quella comicità che mette insieme un "politically scorrect" a riflessioni intriganti e mai scontate sul sociale e una cultura non solo teatrale. Ne è un ottimo esempio Da questa sera si recita a soggetto! da ieri al 23 febbraio al Teatro Menotti di Milano. Con ideazione e regia sua e drammaturgia insieme a Carlo G.Gabardini


Pirandello c’entra, ma come anticipa quel "Da" iniziale e quel punto esclamativo finale del titolo non è una riedizione della sua opera teatrale. Davvero lo spettacolo è basato sull’improvvisazione, come conferma anche quel “con la partecipazione del pubblico” inserito nella locandina, dopo i nomi degli attori. Esiste un canovaccio che coinvolge Pirandello con cui Paolo Rossi ora dialoga, in cui ora s’immedesima, sempre sul filo della biografia dello scrittore, ma soprattutto della terza opera della sua trilogia. Il sipario è già aperto quando il pubblico entra in sala e Paolo Rossi è sul palcoscenico che parla con gli attori. Svariati i riferimenti all’attualità anche più vicina e quotidiana, dalle allusioni al ridicolo di personaggi e situazioni politiche,  all’ossessione dello spid e delle password.   Ogni tanto si aprono dei "quadretti" particolari in cui viene coinvolto il pubblico, come Pirandello nel cabaret di Berlino, interpretato da un giovane scelto a casa tra le poltrone e dalla bravissima Caterina Gabanella, nella parte della cantante-entraineuse stile Dietrich. O ancora l’incontro con le figlie, dove Rossi è Pirandello e le tre figlie sono del pubblico. Partecipatissimo  il ballo a metà spettacolo, che ha coinvolto l’intero teatro. Il ritmo è incalzante, senza momenti di  fermo e questo  nonostante le due ore e mezza di durata. Un successo  più che travolgente  continuato, dopo gli applausi, con il pubblico a ballare sul palco insieme agli attori.   

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