lunedì 2 marzo 2015

DULCIS IN FUNDO?

 Leitmotiv
 Ter et Bantine

A chiudere la settimana della moda milanese, as usual, nel pomeriggio, i giovani sostenuti dalla Camera della Moda. La mattina, dopo gli insiemi folk canadesi in una scenografia alla De Chirico di DSquared e l’eleganza  dei nuovi pantaloni-gonna di Giorgio Armani, ha sfilato Ter et Bantine, disegnata per la prima volta dal greco Kostas Murkudis. Icona di riferimento  Sara Thakrai, prima donna a pilotare un aereo agli inizi del ‘900. In passerella  abiti molto vicini alle uniformi, dove la pelle è protagonista, resi femminili da dettagli sartoriali, come una plissettatura, un pannello, degli inserti ben giocati. Broccati per la sera. La giovane e ormai affermata Giulia Marani  anche per questa collezione si ispira ai lavori di un artista. Come Nicola Felice Torcoli  decompone una tela e la ricompone intrecciandone le strisce con effetti cromatici , così la stilista lavora  sugli intrecci, sul bondage, sui capi realizzati con listelli di tessuto da sovrapporre ad altri. Con un risultato finale intrigante.
Il pomeriggio dei giovani si è aperto con Leitmotiv, il marchio di Fabio Sasso e Juan Caro, che aveva debuttato lo scorso settembre. Le stampe di animali-giocattolo sono il filo conduttore di un guardaroba completo, che va dai cappotti e le giacche in pelle alla maglieria, ai jeans, ai provocanti abiti bustier smitizzati da tocchi ironici. Dedicata a una signora  chic che rifugge il banale e la monotonia, la collezione di Alberto Zambelli, dove il gusto per la couture è fortissimo. Per lei ci sono gonne in pizzo macramé, completi soprabito e pantaloni in stampati futuristi, tute nere illuminate sul corpino da cristalli swarovski. I colori accesi  sono il punto forte da San Andrés, marchio  disegnato da Andrés Caballero, messicano di origine. Bluette, giallo, rosa,  fucsia si accostano tra loro stile pop, perfino  nelle pellicce patchwork. Forse troppo drammatiche, al limite dell’inquietante le musiche e lo styling sulla passerella  di Fatima Val, la giovane e bellissima stilista russa. Di livello e zeppa di spunti la collezione. Sciarpe che diventano mantelle, abiti tuniche con  motivo di arricciatura sul dietro,  giacche di panno personalizzate da inserti di pelle. Nero incontrastato dominatore con flash violenti  di rosso, anche   per borse e zaini.

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