martedì 12 gennaio 2021

UOMINI IN STREAMING

A dare il via alla moda 2021, come al solito, Pitti Immagine Uomo, a Firenze. Questa volta con una formula nuova, tutta in streaming, o meglio un Pitti Connect. Un’edizione, la 99esima, a cui tutta l’equipe sta lavorando da un anno, che è un’ennesima dimostrazione della voglia di andare avanti, di guardare il futuro con ottimismo  e soprattutto vedere questo difficile momento non solo come crisi, ma come un’opportunità. “Per investire sulla tecnologia e sull’innovazione e conquistare il mondo virtuale” ha ribadito nel discorso inaugurale, tenuto in collegamento nel suo ufficio, il sindaco Dario Nardella. Il quale ha anche aggiunto che Firenze sta diventando la prima smart city italiana. Particolare  l’apertura della manifestazione, non nel cortile o fra gli stand della Fortezza da Basso, ma con alle spalle le vetrate affacciate sulla campagna umbra del quartier generale di Brunello Cucinelli a Solomeo (foto in basso).  A parlare, sempre con le mascherine, oltre al padrone di casa, Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine, e Agostino Poletto, direttore generale. Intorno alcuni modelli, sempre con mascherine, 

e manichini con i look più indicativi della nuova collezione. Tutti e tre i relatori hanno parlato della capacità degli italiani di andare avanti. Non è stato facile  in streaming ricreare l’atmosfera del Salone così apprezzata. Come ha commentato Poletto  in un sondaggio è emerso che l’attaccamento al Pitti è di tipo emotivo, quindi  difficile da ricreare. Cucinelli ha sottolineato l’importanza di accettare quello che non si può cambiare e di come bisogna pensare “a quello che abbiamo avuto, più che a quello che ci è stato tolto”. Ripartire quindi con serenità e con maggiore attenzione allo spreco, con progetti di sostenibilità e di riciclo. Previste ogni giorno presentazioni dei marchi più importanti. Dopo Cucinelli oggi, domani sarà la volta di Herno con prodotti focalizzati sul green, mentre giovedì Kiton apre le porte del suo atélier di Napoli per  una collezione da intenditori sofisticati. Mentre Lardini, nell’azienda gestita dalla famiglia, propone una collezione  che vuole approfondire il rapporto intimo con la natura. Come sempre c’è una suddivisione degli espositori. Ora in tre macro aree: Fantastic Classic per il classico contemporaneo. Dynamic Attitude  per lo sportswear e il tempo libero, SuperStyling per la ricerca. Dedicata agli espositori stranieri Pitti Olympics.  


Presenze internazionali anche al Buyers Select, un format editoriale dove i top buyers di tutto il mondo elencano le loro scelte tra le collezioni presenti (nella foto in alto il buyer giapponese Hirofumi Kurino)

 


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