giovedì 30 novembre 2017

ARTE POVERA? NO, ECOLOGICA


L’attenzione all’ambiente come ispirazione per l’arte. E non si tratta né di verde, né di animali. Ma di un depuratore e sistemi similari installati in una zona dove si lavora la pelle. Succede a Santa Croce sull’Arno “l’unico distretto italiano moda ad avere come specializzazione l’intera filiera produttiva” ha   

detto il sindaco Giulia Deidda. Qui si trova dalle concerie ai calzaturifici, ma anche le fabbriche di prodotti chimici e macchinari indispensabili alla produzione.  Da anni il 4% del fatturato di queste aziende viene investito per ridurre l’impatto ambientale. C’è, infatti, un Consorzio Depuratore che riesce  a riciclare il 100% delle acque delle lavorazioni e tutti i materiali di scarto. E il Comune di Santa Croce in collaborazione appunto con  il Consorzio e la Galleria Continua, ha affidato a due giovani artisti, Valentina Ornaghi classe 1986 e Claudio Prestinari classe 1984, il progetto artistico per la mostra Stille, al Centro Espositivo di Villa Pacchiani. Tutte le opere sono create quindi su ispirazione 

di questo processo, con materiali spesso reperiti in zona. Anche se non possono definirsi dei site specific veri e propri, perché  potrebbero essere collocati in altri musei o gallerie. Il collegamento  con la finalità del progetto è visibile nei titoli. C’è Paolina, dove una copia in ceramica della celebre scultura del Canova ha nella cavità interna uno stagno di piante acquatiche. La vanità e il potere, simboleggiati dal personaggio femminile, vengono rovesciati per favorire la nascita di un ecosistema per mantenere l'acqua pulita. In Prima di tornare fiume c’è un secchio e  lo straccio mocio lunghissimo, fatto degli scarti di pelle. C’è una scultura con i tubi, elementi importantissimi per il riciclo dell’acqua. L’effetto decisamente a sorpresa è accentuato ed enfatizzato dagli spazi in cui le opere sono disposte: le grandi sale della villa con pavimento di cotto e soffitto decorato. Inaugurata il 18 novembre, la mostra chiude il 14 gennaio.

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