Certo le piccole millennial non ci giocheranno.
Nonostante il trend vintage che
invita e ripercorrere usi e consumi di bisnonne e trisavole.
Ma saranno apprezzate dagli adulti, in
particolare dalle fashion victims. Le
51 bambole in pezza e maglia di Missoni & LuisaViaRoma X Circle Italia,
infatti, riproducono le altrettante uscite dell’ultima sfilata autunno-inverno
della maison. Le facce sono tutte
uguali come lineamenti, con la variante del colore bianco o marrone . Sui corpi,
identici anche questi, ci sono sciarpe, berretti, minigonne, gonne lunghe, pantaloni, abiti, pullover, cappotti ecc. Sono ognuna un piccolo
capolavoro realizzato da Erica Laurell, artista-designer di maglieria con origini svedesi, nota per il progetto Madame
tricot del 2015 : una serie di bambole ispirate alle tendenze moda del
momento. Ma quello che rende le bambole
ancora più attraenti è il fatto che fanno parte di un’iniziativa di Missoni e
LuisaViaRoma per combattere povertà e ingiustizia e supportare attività per
l’emancipazione femminile. Saranno vendute solo sul sito luisasviaroma.com, dal 4 al 18 dicembre, al prezzo di 200 euro l’una.
A questi verranno aggiunti da LuisaViaRoma altri 200 euro. Il ricavato sarà devoluto
interamente a The Circle Italia, un network di donne impegnate, in diversi
paesi, a raccogliere fondi e sensibilizzare
sulla miseria e le ingiustizie sociali.
Sono ancora le bambole a convergere l’attenzione
del mondo su un' altra gravissima piaga. Per la giornata internazionale
contro la violenza sulle donne, sabato 25 novembre, il muro delle bambole, creato a Milano da Jo Squillo nel 2013, si
rinnova e si moltiplica. Ce ne sarà un altro, sempre a Milano, in Casa delle Arti
Alda Merini. Saranno rivisti gli Wall of
dolls di Roma e di Genova, e ne nascerà
un nuovo a Tolentino nelle Marche, uno dei luoghi più colpiti dal terremoto. E
in Ecuador, a Quito, verrà inaugurata nel Parlamento La Pared de la Munecas.
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