giovedì 29 giugno 2017

OLTRE LA NATURA


La parola paesaggio evoca immagini con vallate, fiumi, verde, anche mare dove la presenza di case  e  dell’umano è secondaria. E invece il paesaggio è una delle espressioni più interessanti del rapporto tra uomo e natura. E su questo si basa CagliariPaesaggio. Non si può definire evento e nemmeno festival. Gli organizzatori parlano di una piattaforma  di riflessione  sul tema, che si sviluppa nel capoluogo sardo, per tutto luglio, con  
                
esposizioni, teatro e incontri, dal 27 al 30,  con architetti  e teorici del paesaggio. E’ la prima edizione di una manifestazione-studio che negli anni potrebbe coinvolgere altri luoghi nel mondo e questa volta ha come paese ospite la Svizzera. La scelta di Cagliari, come ha spiegato l’Assessore alla Cultura e al Verde pubblico Paolo Frau, non è casuale, ma profondamente motivata.  E’ infatti una città molto antica in cui sono "evidenti le tracce dei millenni che l’hanno attraversata lasciando il segno di continue sovrapposizioni e trasformazioni. E queste raccontano il rapporto tra culture e ambiente".  Inoltre per la sua posizione geografica Cagliari è un "osservatorio privilegiato" di quello che avviene nell’area del Mediterraneo e del mondo intero. Internazionali i relatori del meeting. A cominciare dall’architetto e paesaggista portoghese Joao Nunes, che nel capoluogo sardo ha progettato il Parco urbano di Sant’Elia, ed è considerato il padre spirituale di CagliariPaesaggio. Sarà lui ad aprire gli incontri dialogando su paesaggio naturale e paesaggio antropico con il paesaggista svizzero Gunther Vogt  e Michael Jakob, docente di storia e teoria del paesaggio al Politecnico di Losanna. Varie e svariate le mostre in luoghi istituzionali, ma anche in negozi o altri siti inusuali. Dalla fotografia con gli scatti realizzati in Sardegna dai fotografi della Magnum e Cagliari sotto, cento foto della città sotterranea di Marco Mattana. Alla pittura con le visioni del territorio secondo gli artisti sardi del Novecento, come Aligi Sassu o Costantino Nivola. Numerosi anche i concerti, gli spettacoli, le performance artistiche nelle piazze. Tra questi da segnalare il 6 luglio il Concerto dell’orchestra e coro del teatro lirico di Cagliari al Bastione di Saint Remy, con passeggiata coperta e terrazza panoramica, costruito alla fine del 1800 sulle mura del 1400 (v.foto).
Per info:www.cagliaripaesaggio.com

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