sono al trucco in déshabillé. Iolanda,
28 anni e un bambino di 8. E’ di Catania, è la seconda
volta che vola a Milano a sue spese: “Mi
piace la moda e l’idea di venire fotografata. Essere una taglia forte non mi ha
mai pesato, potrei facilmente perdere chili. Faccio sport per tenermi in
forma”. Cristel,fisico alla Loren, è una delle più determinate. Per lei questo
calendario è un manifesto. ”Deve finire la storia di essere umiliate perché nei
negozi non ci sono abiti oltre la 44. Noi all’estero siamo considerate il tipo
italiano”. E lo dice convinta, dato che ha vissuto negli States. “Non mi
cambierei con Belen” ribadisce sicura Hillary 21 anni, un viso
da bambola e dei fianchi, per cui, a suo dire, non può sedersi ovunque”. Chiara
e Margot, grande massa di ricci, dicono di aver avuto in passato dei problemi
con il corpo, ma ora non solo si accettano, ma sono felici del loro stato.
Sanno di piacere agli uomini e poi essere modella per un giorno è una conferma,
oltre il sogno di una vita. “La mia è una vendetta personale, spiega Maria
Chiara, mia sorella è stata anoressica. Voglio far capire alle adolescenti che la
ciccia non è un difetto”. E sulla “campagna
di sensibilizzazione” le fa eco Alessia.
Molto è già stato fatto, non ultima l’apparizione nel 51°
Calendario Pirelli della curvilinea Candice Huffine.
lunedì 24 novembre 2014
UNA GIORNATA PARTICOLARE
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