Gli anni Cinquanta
offrono molti spunti. La moda è stata la prima a capirlo. Ma il cinema non
sembra da meno a giudicare da quello che si è visto a Venezia. Suburbicon,
regia di George Clooney e sceneggiatura dei fratelli Coen, è una delle migliori
rappresentazioni della middle class e del sogno americano di quegli
anni. Non si limita a ricostruzioni di ambienti e abiti, ma ne evoca stili di
vita e problematiche sociali, con un preciso quadro critico. Che va al di là
della vicenda raccontata. "Il film è anche sul fatto che noi americani non
abbiamo mai affrontato veramente il problema razzista" ha detto Clooney
(in smoking Giorgio Armani). La storia, con aspetti humour-horror che fanno
pensare ai Coen del primo Blood Simple, procede a tratti
attraverso il punto di vista di un bambino, che accentua ipocrisie e
qualunquismo di una generazione. Protagonisti Matt Damon , nella parte
dell'americano medio, fotocopia sbiadita del vincente, e la bravissima
Julianne Moore nel ruolo di due sorelle. Anche Paolo Virzì ha scelto gli
Usa come cornice per The leisure Seeker, in uscita a gennaio in Italia
con il titolo Ella & John. Anche se il racconto originale non
si svolge ai nostri tempi, nella sceneggiatura Massachusetts e Florida sono
resi contemporanei, anzi ripresi nel 2016, in piena campagna
elettorale. Al centro del film, un vero road movie, una coppia
anziana che viaggia in camper verso Key West per visitare la casa di Hemingway.
Ella, affetta da un male incurabile ma attiva e determinata, è
interpretata da Hellen Mirren, come sempre straordinaria, John, malato di
Alzheimer, è Donald Sutherland, affascinante e intrigante, nonostante il ruolo.
"E’ un film sulla libertà di scegliere la fine della propria vita.
Potrebbe sembrare una ribellione scandalosa, invece è una decisione amorevole e
gioiosa. Anche se non vogliamo prendere una posizione" è il commento del
regista sul doppio suicidio, voluto da Ella che, sapendo di morire, non
vuole lasciare il marito solo in quello stato, e decide per un fine-vita
insieme.Dopo una giornata di pioggia torrenziale, che
ha messo in discussione red carpet e servizi fotografici, il ritorno del sole,
anche se con un vento già autunnale, ha riportato l'atmosfera festosa ed
esibizionistica da festival.Con sfoggio di mises improbabili, performance casalinghe, sfilate di miss, miss Italia compresa (v.foto),
starlette, e vere star (nella foto Claudia Cardinale alla prima di The
Leisure Seeker in completo Giorgio Armani).
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