venerdì 21 ottobre 2016

IL DIARIO DELLE PERIFERIE



A Milano il 93% degli abitanti vive in periferia. “Le periferie sono la città che sarà, la città che lasceremo ai figli”. Da questa riflessione è partito Renzo Piano per il progetto che ha  avviato alla sua nomina a senatore a vita. Si chiama G124, come il codice che identifica la stanza di Palazzo Giustiniani al Senato che gli è stata assegnata. E’ anche il titolo del libro edito da Skira (G124. Renzo Piano. Diario delle periferie/1 Giambellino, Milano 2015). Curato da Carlo Piano, racconta del lavoro di un gruppo di architetti under 35, retribuiti con lo stipendio del senatore, nel quartiere milanese del Giambellino. Uno studio fatto sul campo, vivendoci, considerando i dettagli, misurando le distanze e i collegamenti con il centro, cercando di equilibrare il mix di etnie, ma soprattutto ascoltando la gente. “Da architetti condotti, come i medici condotti”. Per un rammendo, più che una ricostruzione. “E’ il tema dell’identità che ci interessava e che volevamo preservare. Per questo anche la scelta del Giambellino. Non volevamo una Milano da bere” spiega Chiara, uno degli architetti. “La nostra è stata una diagnosi” continua Francesca. L’idea è quella appunto del rammendo, con consigli anche per gli abitanti. Nessuna demolizione, ma piccoli interventi per sistemare  edifici, che dalla costruzione nel 1939 non avevano mai avuto manutenzione. Dare una struttura al quartiere, aprire quindi i cortili, metterli in comunicazione tra loro, renderli vivibili con del verde, degli orti comuni. Trasformarli insomma in spazi pubblici, in un sostituto della piazza  che qui non esiste. Qualcosa è già stato fatto, come si vede nelle foto del libro e c’è un impegno del sindaco Sala a occuparsene. Nel volume, i cui diritti sono destinati all’Associazione del Giambellino, interventi tra gli altri di Richard Rogers, Beppe Severgnini e Emis Killa (v.foto al centro). Il rapper, dopo l’esperienza di una casa in centro, ha voluto tornare a vivere in periferia, dove trova maggiori stimoli.    

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