Marinella, nome mito dell’eleganza
maschile, festeggia i cento anni e incomincia “le celebrazioni” a Milano, con un
altro nome mito della tradizione
partenopea, Voiello, pastificio di Torre Annunziata che di anni ne compie addirittura 135. Se dal punto di vista dello stile è facile
mettere insieme i due marchi, non lo è altrettanto nella
pratica, ma Voiello e Marinella ci sono
riusciti. Come ha confermato il successo del cocktail di
ieri nel negozio Marinella di via S.Maria
alla Porta. A partire dall’invito: un’elegantissima scatola di spaghetti che nulla ha da
invidiare a quelle di una boutique di moda. Tra i
tavoli vetrina con la collezione di
cravatte e gli scaffali con accessori
vari, ce n’era qualcuno con scatole in cartone o latta in azzurro Savoia, nuovo
packaging Voiello. Cilindriche tipo cappelliere,
quadrate, tonde, rettangolari, lunghe. Perfette per un regalo da intenditore. Dentro
i tre nuovi formati di pasta, gli spaghetti scanalati, per trattenere il sugo
del 20% in più, gli ziti arrotondati adatti a un’universalità di condimenti e
le mafalde corte, vero virtuosismo alimentare. Tutti e tre naturalmente in quella varietà di grano duro aureo
Top Quality italiano al 100%. Considerato il fiore all’occhiello della casa, come la trafilatura al bronzo . Lo
stesso insostituibile accento di stile degli squares di Marinella, quadrati di seta preziosa
stampata con cui vengono realizzate le
cravatte. I festeggiamenti di Marinella continueranno con un evento a Napoli e
con l’apertura a maggio di un nuovo negozio a Milano in Via Manzoni. Lo spazio
di S.Maria alla Porta diventerà, invece, l’atélier del "su misura" dove sarà possibile farsi fare camicie
e abiti e scegliere lo square per la propria cravatta “bespoke” (più
larga, più corta ecc.). Sapendo che con
quel quadrato di seta se ne possono fare solo altre due. A meno che il dandy
scelga per l’esclusività l’intero square.
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