domenica 2 dicembre 2012

PERCORSO A CINQUE SENSI


Le esperienze sensoriali, intese come le stimolazioni che  interessano tutti i cinque sensi,  da un po’ di tempo sono al centro di eventi e incontri artistici e culturali. Un segnale di maggiore apertura, della voglia di sperimentare e di conoscere.  Una tendenza anche a sfruttare in  modo sempre più positivo e soddisfacente quello che ci circonda.
TC5STricotcouturecinquesensi si  intitola la mostra dello stilista Giovanni Cavagna (al Teatro Luciano Pavarotti di Modena fino al 22 dicembre), nell’ambito dell’appuntamento annuale che il territorio di Modena e Carpi dedica alla moda. E’ un vero e proprio viaggio nella maglieria attraverso i cinque sensi. Se sulla vista e il tatto l’inventiva non è richiesta ed è comunque secondaria alla creatività, sul percorso tramite gli altri tre sensi si è molto più perplessi. Tutto si svolge in quattro sale. “Testimonial” per l’olfatto è un abito ambra valorizzato dalla fragranza Ambre d’or creata da Silvana Casoli di Osmo Parfums. Il gusto è esaltato e soddisfatto dal delizioso cioccolato Lindt, applicato a sorpresa alle trame della maglieria. Il tatto divide il suo spazio con l’udito. Ed ecco per il primo lo straordinario abito con bustier e lunga gonna a riccioli, realizzato interamente in carta,  indossato da Anna Oxa nel Proxima tour.  Per l’udito   Martina Bertoni e  Teho Teardo (autore della colonna sonora del film “Il divo”) si sono esibiti in una performance sonora durante il vernissage di ieri. L’abito gioiello in platino e l’abito lucciola sono state, invece, le presenze forti legate alla vista. Due capi ben rappresentativi dello stile e del modo di lavorare di Giovanni Cavagna, sempre pronto a sperimentare tecniche nuove e  materiali inconsueti.
     

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