sabato 12 dicembre 2020

IMMAGINATE TUTTA LA GENTE...

Continuano gli spettacoli in streaming al Teatro Menotti di Milano. Come da programma ecco in scena, anzi online, Mattatoio N.5, tratto dal romanzo omonimo di Kurt Vonnegut, anche titolato La Crociata dei bambini. Una delle opere più interessanti dello scrittore e accademico americano dove fantascienza e cenni autobiografici si uniscono per un solenne e convincente inno contro la guerra. Ed è questo l’aspetto più sottolineato dalla versione teatrale scritta



da Emilio Russo, che ne è anche il regista, e interpretata dal Collettivo Menotti, i bravissimi Giuditta Costantini, Nicolas Errico, Jacopo Sorbini, Chiara Tomei. Il protagonista è Billy Pilgrim, americano “alto e gracile” che nella Seconda guerra mondiale viene catturato e imprigionato a Dresda, appunto al Mattatoio. Ma lui sul palcoscenico non compare mai. A raccontare la sua storia o meglio il suo viaggio attraverso il tempo e lo spazio, i quattro attori, ognuno secondo il suo punto di vista. La scena è buia e di volta in volta s’illumina una parte con un personaggio. C’è il giovane scrittore alla scrivania zeppa di carte, che ha pubblicato con editori diversi più di settecento libri di fantascienza. Ricorda l’amico con un modo di parlare ironico e un po’ supponente. C’è la moglie Valencia, goffa e bulimica, seduta sul frigorifero che mangia in continuazione. Racconta che è morta in un incidente d’auto, ma Billy non è andato al suo funerale, perché “presente e futuro sono sempre esistiti”, “si  muore solo in apparenza” ed “è sciocco che la gente pianga ai funerali”. C’è il senzatetto seduto su una panchina, forse a Dresda, che ricorda i momenti della prigionia con Billy. E infine c’è la bella ragazza di Palm Spring dietro le sbarre di una gabbia che ha diviso con lui, da cui aspetta un bambino. Sono stati rinchiusi per essere mostrati come animali esotici in uno zoo dai tralfamadoreni. Sono gli abitanti di un pianeta, alti 65 cm. senza corde vocali e con un solo occhio, con cui riescono a vedere però in quattro dimensioni. Sono “amichevoli” e hanno insegnato a Billy tutto sul tempo. Solo alla fine i quattro attori scendono dalle loro postazioni per salutare il pubblico sulle note, in sintonia, di Imagine. Lo spettacolo è in streaming ancora questa sera e domani alle 19,30 su www.teatromenotti.org (Foto di Maria Luiza Fontana-Atélier Produzioni).

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