Cantavano Enzo Jannacci e Giorgio
Gaber. La fetta di limone nel tè era la richiesta a una signora ricca, racchia, sciocca e troppo secca. Modesta richiesta allora, ma saggia adesso in tempo di
Coronavirus. A parte i tentativi dei soliti furbetti di introdursi in casa, di
anziani of course, con la motivazione di un tampone gratuito,pochi i fenomeni
di
sciacallaggio, svariate invece le iniziative positive. Dalle grandi fino ai
piccoli suggerimenti, fetta di limone compresa. Sempre più numerosi
albergatori, compagnie aeree e di navigazione che invitano a prenotazioni, senza
penale in caso di annullamento. Vanity Fair
è in edicola per due settimane gratis. In copertina, di vari battenti, i volti
e il messaggio di solidarietà della Milano nell’emergenza, dai grandi benefattori
ai medici e gli infermieri in continuo lavoro. Moaconcept e Haikure hanno prodotto in
edizione limitata una T-shirt con l’opera dell’artista Andrea Crespi(in alto). Il
ricavato dalle vendite, online e non solo, andrà in gran parte alla Protezione
Civile per l’acquisto di attrezzature ospedaliere. Arte Fiera di Bologna, per
sostenere gli espositori, ha inventato In
galleria, vetrina online con le immagini delle mostre in corso in sei gallerie,
che cambieranno ogni martedì, a partire da martedì 17. L’online aiuta a
sostituire, certo molto parzialmente, anche la chiusura dei teatri. Corrado d’Elia,
direttore della Compagnia omonima, e Sergio Maifredi, direttore del Teatro
Pubblico Ligure, hanno dato vita a Racconti in tempo di peste. Su
ispirazione del Decamerone cento tra artisti,
scrittori, filosofi, giornalisti, poeti, musicisti hanno creato o
selezionato cento racconti per cento giorni, sul tema. In note, come quello al
pianoforte di Michele Sganga o a parole come Nove marzo duemilaventi
di Mariangela Gualtieri letto da
Giuseppe Cederna. O il brano di Raymond Carver letto sempre da Giuseppe Cederna dal monte Soratte (foto al centro) o Io vulesse
truvà pace di Eduardo De Flippo nella
magistrale interpretazione di Franco Graziosi. Da vedere tutti i giorni, da
mezzogiorno su Facebook o su www.raccontintempodipeste.it.
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