mercoledì 29 ottobre 2014

GRANDI, GRANDISSIMI ANZI MAGNUM

 David Seymour
 George Rodger
 Robert Capa

Chissà quanti hanno deciso di fare i fotografi dopo aver visto le loro foto. Per molti, e sono i più, la parola magnum non rimanda  all’aggettivo latino e nemmeno alla bottiglia di champagne sovradimensionata. Anche se Robert Capa, Henri Cartier-Bresson, George Rodger, David Seymour “Chim” proprio da quella  bottiglia hanno preso lo spunto per il nome dell’agenzia fotografica più famosa del mondo. Nasceva così il 22 maggio 1947 la Magnum Photos Inc. una cooperativa fondata sulla tutela del lavoro del fotografo e sul rispetto dei diritti fotografici. Sicuramente è il primo atto  che ha dato il giusto riconoscimento alla professione. Tutto il resto poi è noto. Agli inizi, i quattro prendono ognuno in carico una zona del mondo in cui “operare”. E sono proprio gli esordi dell’agenzia che sono raccontati nelle 120 foto di “La nascita di Magnum”, da domani all’8 febbraio  al Museo del Violino di Cremona. Molte immagini sono notissime e sono state oggetto di svariate esposizioni, altre lo sono meno, ma è comunque la prima volta che le foto degli esordi di tutti e quattro vengono esposte insieme. Ecco quindi di Seymour, che sceglie l’Europa come sua area, dalla foto dei preti che giocano al pallone al reportage sui bambini bisognosi commissionatogli dall’Unicef. Dagli strazianti ritratti dei rifugiati e le immagini di guerra di Robert Capa, all’esperienza indiana con incontro del Mahatma Gandhi di Cartier-Bresson, agli incredibili scatti delle più sperdute tribù africane di George Rodger.
 Henri Cartier-Bresson
Una mostra sicuramente da non perdere e anche una buona occasione per visitare il nuovo Museo del Violino. Più che una sede di esposizioni è un polo culturale con dieci sale per conoscere la storia del violino, attraverso gli strumenti dei grandi maestri cremonesi (Stradivari, Amati, Guarneri), gli attrezzi di bottega e i disegni. Oltre a un laboratorio con installazioni multimediali anche per i bambini e un auditorium dalla superba acustica per concerti e audizioni con i violini della collezione. 

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