Cena volante dell'Hotel Cipriani |
La piscina dell'Hotel Splendido |
Conservare
le abitudini, recuperare le
radici, valorizzare le origini, far rivivere le tradizioni…Frasi abusate,
troppo dette che alla fine perdono significato e diventano fastidiose e
intollerabili come gli “attimino”, gli “assolutamente sì” i “quant’altro”.Chi
le ha pronunciate per primo ha avuto una geniale intuizione, poi la ripetività
ha preso il sopravvento e si è arrivati al nulla.
Eppure conservare le tradizioni è una buona
idea. Non solo è naturale, mette in evidenza qualcosa che può diventare
patrimonio, se esiste e mantiene la sua autenticità. Ed è la strategia, perché di questo si tratta , che segue l’Oriente Express con
la collezione degli hotel in Italia. Sono sei, ognuno con caratteristiche ben
precise, alcuni luoghi da gran tour, altri bon adresse del jet set anni
Cinquanta, altri le due cose insieme. La loro ospitalità non è omologata come
in una catena di alberghi di lusso, ognuno offre una cucina caratterizzata, un
arredamento particolare, prevede intrattenimenti diversi. Ma lo spirito, dovuto soprattutto dal
fattore umano, è comune. Niente sorrisi formali o efficienza robotizzata, ma
simpatia solerte e misurata. La
differenza-uguaglianza è sottolineata da incontri periodici organizzati tra
gli alberghi. E così ti puoi
trovare sulla terrazza dello Splendido di Portofino ad assaggiare il baccalà
mantecato del Cipriani o il vero Carpaccio che proprio dal cuoco dell’hotel
veneziano è stato inventato. I camerieri sono vestiti per l’occasione da
gondolieri. Ma con sorpresa il kitsch da Disneyland è cancellato dall’alta
professionalità del servizio. Differenti le proposte degli hotel. Se lo
Splendido ti racconta nel tour di un giorno la Genova dei “caruggi” più
sconosciuti, il Cipriani ti porta a scoprire le location veneziane di quasi
cent’anni di cinema. Ma tutto con un tocco di eleganza e di stile per cui anche
la cena sulla piattaforma a 50 metri sopra la laguna, nonostante le apparenze,
è lontana mille miglia dai pacchiani effetti Las Vegas.
Grazie Luisa, bellissimo articolo!
RispondiEliminaTorna presto a trovarci, Melania