sabato 13 maggio 2023

LA SECONDA VOLTA DI IPPOLITA

Si ha paura di essere delusi quando si va a vedere la seconda edizione di uno spettacolo particolare, che si è molto apprezzato. Specie se si tratta di un monologo in cui autore e interprete sono la stessa persona. Una marchesa ad Assisi di e con Ippolita Baldini, al Teatro della Cooperativa di Milano, per la seconda volta dopo un anno, non solo non delude ma è ancora più divertente. In scena l’autrice, di nuovo nei panni di Roberta, una trentaepiùenne (è una delle gag giocata senza luoghi comuni) sempre dubbiosa, sempre alla ricerca di se stessa, ma anche di un marito, sempre con la mamma marchesa in agguato che vuole vederla sistemata, con qualcuno ovviamente con almeno due cognomi. 



Questa volta la ricerca la porta ad Assisi ed è l’innamoramento per un certo Nazzareno, bel giovane sui trentadue anni, “ma ne dimostra meno” con una dozzina di amici.  Ed ecco che si alternano scene dove lei in abiti contemporanei è in discoteca o a casa e si domanda se andare a Varazze o a Cortina, scherza con un improbabile corteggiatore blasonato, o parla con la mamma in cui s’immedesima in un istante spostando all’indietro la chioma bionda e parlando con una voce impostata. Oppure, vestita con gonna lunga e capo coperto, si chiama Marta ha una sorella di nome Maria che non l’aiuta minimamente nella cena, che prepara per i tredici ospiti, e proprio per questo viene complimentata dal Nazzareno. Il dialogo e le esternazioni sono di un humour non sempre sottile, ma raffinato e con quel filo radical chic mai snob o presuntuoso. Con straordinaria velocità Baldini non solo si cambia d’abito davanti a tutti sovrapponendo capi a quelli che ha già, o nascondendosi dietro un paravento. Ma è anche rapidissima a diventare, solo con la mimica facciale e la voce, oltre che la madre, il corteggiatore saggio, l’amico mondanissimo, lo sfigato del gruppo di Assisi, la suora che dirige il corso, il frate che non ne può più dei suoi dubbi e fa cadere continuamente la linea del cellulare.  Anche se il finale è annunciato, dispiace che finisca e dall’attenzione del pubblico si vorrebbe che continuasse.  Prima affollatissima con la presenza in sala anche della mamma di Ippolita-Roberta, a cui la figlia fa gli auguri, questa volta veri, di buon compleanno. Una marchesa ad Assisi è al Teatro della Cooperativa fino al 21 maggio. 


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