martedì 13 dicembre 2016

DONO E MI PERDONO


Parlare di regali a Natale è banale. E’ già stato detto tutto.   Non si può inventare niente di nuovo. Studi sull’identikit del regalante, ritratto di chi riceve il regalo, modalità di scambio regali, metodistica della scelta. Tutto è stato sviscerato. Dal guru della psicanalisi  allo studioso di economia, dal genio del marketing alla casalinga di Voghera tutti hanno espresso la loro opinione in proposito. E’ emerso che sono sempre di più gli adulti (s’intende) che preferiscono fare regali piuttosto che riceverli. La contentezza altruistica di rendere felici è forte, ma lo è di più l’egoistica gratificazione personale,la consapevolezza di aver capito gli interessi e i gusti altrui. Ma esiste la ricetta del regalo indovinato?  Lo è di certo un’offerta per un’associazione, un progetto che aiuti qualcuno. A Natale le proposte in questo senso sono molte. Perfette per il proprio io, aiutano a perdonarci a non farci sentire egoisti o addirittura colpevoli di fronte a chi si dà da fare per gli altri. L’unico freno può essere la mancanza di una risposta diretta, visibile. BIR in questo senso soddisfa la nostra esigenza. Onlus nata nel 1999 è impegnata nella tutela dei diritti dell’infanzia in Romania e in Repubblica Moldava. Sostiene nella crescita, nello studio, nell’avviamento al lavoro bambini e adolescenti abbandonati dalle famiglie o che hanno avuto esperienze tragiche. A Milano ha un suo riferimento preciso. E’infatti uno dei progetti della Comunità Nuova Onlus che da 40 anni opera per la solidarietà e l’accoglienza. La sua nuova sede, di proprietà del Comune di Milano, accanto all’Istituto penale Minorile Cesare Beccaria, è un’ interessante e rigorosa architettura  con spazi per ospitare bambini ma anche appartamenti con soluzioni abitative  per persone e famiglie in difficoltà, aule per corsi, laboratori, area per giochi e sport  e un grande spazio eventi, in cui domani ci sarà un concerto rock, ovviamente di beneficienza. A presiedere il tutto Don Gino Rigoldi cappellano del Beccaria e davvero un personaggio.     

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