Omar Galliani al lavoro |
La
connection moda-arte non è certo un fenomeno recente. I tagli di Fontana, gli
strappi di Burri, le geometrie di Mondrian hanno sfilato più di una volta in
passerella, reinterpretati e resi abiti. Ma che un capo di abbigliamento sia
opera d’arte, multiplo o prova
d’autore, non è così diffuso. Quello di Les Copains poi è un caso particolare,
frutto di una condivisione, di un’aggregazione di ruoli. C’è la maison che non
è solo lo sponsor con il merito dell’iniziativa, ma fornisce un atélier e la
“materia prima”, cioè il capo. C’è l’artista Omar Galliani uno dei talenti più interessanti dell’arte
contemporanea italiana e uno dei più conosciuti internazionalmente (primo
premio alla Biennale d’arte di Pechino nel 2003) che presta la sua ispirazione e il suo tratto. E
c’è Mazzotta Art Selection che edita e realizza l’opera. E così ha preso corpo
“ La pelle del disegno”, T-shirt che ha sfilato con la collezione primavera
estate 2012, da ritratti di donna, disegnati con matita e pastello su legno di
pioppo. Galliani, ora , forte delle sue lunghe “tournée” di mostre in Cina e
Giappone, sta lavorando su
un multiplo “Nuovi Santi, Nuovi Fiori”, da un’opera che vede l’unione ideale di
Occidente e Oriente, eseguita con lo spolvero, antica tecnica dei maestri
italiani della pittura.
Nessun commento:
Posta un commento