venerdì 12 gennaio 2024

FIRENZE-MILANO VIA MODA

Finisce la moda maschile a Firenze ed è subito Men’s Fashion Week a Milano.  Solo il pomeriggio, ma intenso e pieno di sorprese. Da aspettarselo dopo il successo di Pitti Uomo: si parla di 20mila visitatori, di cui 13mila compratori, quasi la metà straniera.  Tra i principali mercati Germania, Francia, Stati Uniti, Belgio, ma quello che è più rassicurante recupero dei principali mercati asiatici. Oltre ai numeri, presentazioni a effetto, personaggi e svariate proposte intriganti. Soprattutto con tendenze che privilegiano un vestire pronto a durare nel tempo, ma ben caratterizzato e con dettagli studiati. Tra gli ultimi eventi con la maiuscola i vent’anni di Aeronautica Militare celebrati nell’Istituto di Scienze Militari Aeronautiche di Firenze, dove nel gennaio del 2005 è stata presentata ufficialmente la prima collezione .


Ad "aprire" Milano la sfilata di Gucci. Su una lunga passerella rettangolare nell’ex fonderia Carlo Macchi, le proposte  per il prossimo autunno-inverno del direttore creativo Sabato De Sarno. Protagonista il cappotto, giocato in tutte le versioni. Colori tenui ma non spenti. In risalto gli accessori, soprattutto le borse e i mocassini legati alla tradizione. Pochi e moderati i discutibili coup-de-théâtre, come la canotta in lamé o il giubbotto con collo scintillante. Avvenimento clou della serata, alla presenza del sindaco, la mostra  Tailoring School. A journey into education visibile fino al 16 gennaio in Triennale. Presentata da Triennale e da Kiton e curata da Luca Stoppini, consulente per l’archivio moda del Museo del design Italiano di Triennale, racconta l’alta sartoria. Da vedere grandi tavoli, intorno ai quali autentici giovani sarti lavorano alla preparazione di capi. E’ un flash  di quello che succede nella Scuola di Alta Sartoria di Kiton voluta dal fondatore Ciro Paone, “per far apprendere il mestiere del sarto garantendo continuità all’arte sartoriale e dando ai giovani uno stimolo per il loro futuro”. Alle pareti del salone i ritratti dei professionisti che lavorano nella manifattura napoletana, parte del progetto 1300 mani realizzato da Stoppini nel 2013, per l’inaugurazione della sede milanese di Kiton. E un breve video che spiega, con le voci dei promotori, la storia e l’attività della Scuola.

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