C’è chi sostiene che il mare
d’inverno (si parla di Mediterraneo)sia triste e senza attrattive. A parte la
banalità dell’affermazione, a livello di “I neri hanno il ritmo nel sangue”,
non è proprio così. Certo, nuotare e asciugarsi al sole non è possibile e il
bagno con la muta piuttosto che i cimenti invernali non sono per tutti. Ma c’è
anche qualcosa nel mare che è possibile vedere solo d’inverno. Come il Presepe delle Tre Pie, la zona chiamata
così per le barriere frangiflutto, a S.Michele di Pagana, in Riviera Ligure tra
S.Margherita e Rapallo. A otto metri di profondità in un fondale roccioso con
piante di posidonia, sono state poste otto statue in vetro colorato di circa un
metro di altezza, opera di Marta Tassara. L’anno scorso erano state immerse per
soli tre giorni durante il periodo natalizio, ma ora, donate al Comune di
Rapallo dall’artista, sono diventate un site specific permanente. Si potranno
vedere da una barca con il fondo a specchio, come quella per il Cristo degli
Abissi di S.Fruttuoso. Ma solo nel periodo invernale, perché nei mesi caldi
questa fetta di mare è vietata alla navigazione. Ovviamente i coraggiosi sub o
gli intrepidi amanti dello snorkeling potranno farne una meta per le loro
avventure estive. Il 17 dicembre, nella piazza di S.Michele di Pagana, è
prevista la diretta di un video con i sub che nuotano intorno al presepe.
Mentre, dal 23 dicembre al 6 gennaio, a Villa Queirolo di
Rapallo, un corto spiegherà tutte le fasi del progetto. Già questo basterebbe a
dare una motivazione a una vacanza al mare d’inverno. Ma a parte il mercatino
sul gastronomico nella passeggiata a mare
di Rapallo e gli spettacoli in programma, è sempre piacevole girare nel borgo
vecchio per shopping e non. Per scoprire portici medioevali, insegne curiose, o
assaggiare qualche speciale prelibatezza locale, non adatta alle calure estive.
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