Calca
da stadio e insulti da curva sud, svenimenti, buttafuori inferociti,
all’ingresso del party della Flos, per i 50 anni di lampade. Forse un po’
troppo per essere designato evento clou di ieri. Esposizione museale di tutti i
pezzi e sala con tavolini di consultazione dotati di I-pad .
Installazione di Carlo Bernardini |
Di
grande impatto anche le nuove
lampade di Nilufar. Cilindriche e leggere piovono dal soffitto nel negozio in Via Spiga. Molte, in giro, le opere d’artista
luminose . Come le cinque lampade di Beppe Angiolini e Riccardo Goti in una
lega di rame, stagno, argento.
Sono esposte nella boutique di Ermanno Scervino che dice “ La luce come
un abito deve sapere esprimere il nostro modo di essere attraverso contrasti di
chiari e di scuri”. Per un’altra connection moda-arte, da Zilli, nel cortile di Palazzo Bagatti
Valsecchi, un’installazione
luminosa di Carlo Bernardini crea affascinanti prospettive. A proposito di connection, poltrone e divani sono i pezzi d’arredo che meglio funzionano da tramite con la moda. Per questo sono la palestra di sperimentazione per gli stilisti al primo approccio alla casa. Bianca Gervasio per Mila Schon continua con i tessuti Scalino e Nido per divanetto e poltroncina. Alber Elbaz per Lanvin, in collaborazione con Frau, crea una poltrona rivestita da uno stampato con il logo orientaleggiante.Marni guarda alle sedute, ma in modo diverso. Fa produrre da ex detenuti colombiani cento poltrone in metallo e fili intrecciati di pvc colorato. Le espone nel cortile del negozio e le fa fotografare, con i dipendenti della maison, da Francesco Jodice. Per la mostra “L’arte del ritratto”. Moncler lancia un divanetto a due posti con la trapuntatura del piumino, in colore neutro, come il primo piumino della storia. Anche Versace mette sulla dormeuse i tessuti iconici. Rose e fiori sono scelti da Anna Molinari, per gli imbottiti, ma non solo; la stilista di Blumarine da anni disegna una collezione completa, che va dal letto al tavolo da pranzo, adorata dai russi. Gherardini, al debutto, il suo materiale logato preferisce applicarlo a un paravento, a una toilette, ad accessori vari, ma prende la rincorsa per arredare stanze d’albergo.
Indefinita di Angiolini-Gotti |
Lanvin |
Enrico Coveri |
Francesco
Martini Coveri sull’onda del successo di chef e cibo, punta sulle cucine. Iperfunzionali e tecnologicamente
perfette sono in un laminato con coloratissime stampe pop, come da DNA. Italia Independent
riveste di tela denim il frigorifero Smeg e insieme battezzano Fab 28. Dirk
Bikkembergs partecipa alla kermesse cavalcando un altro tema clou del momento,
la bicicletta: di scena la Metropolitan bike 77/011 di Rizoma. Anche Dolce
& Gabbana propone una bicicletta, ma tutta sua, come garantisce la stampa
animalier.
Fuori
dal coro, il gruppo Max Mara nel negozio Sportmax, presenta le sofisticate librerie di Rimadesio in
alluminio e vetro laccato, materiali riciclabili al 100%. E lo fa con “Terre Emerse” intrigante
scenografia di Giuseppe Bavuso.
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