giovedì 30 novembre 2023

IN GIRO PER VILLE E CASTELLI

Nessuno immagina che nel Lazio ci siano almeno duecento tra castelli, palazzi, complessi architettonici, parchi, giardini di grande pregio e con importanti storie da raccontare. Ben 85 di queste dimore storiche apriranno le loro porte gratuitamente l’week end del 2 e 3 dicembre. E’ “il regalo di Natale” della Regione Lazio che vuole far conoscere questi tesori, la maggior parte dei quali nascosti. E’ stata così costituita nel 2017 una rete, in attuazione della legge regionale 8/2016, alla quale al momento sono accreditate, tramite avvisi pubblici periodici, 199 dimore. “La nostra ambizione, spiega l’assessore alla cultura della Regione Lazio Simona Renata Baldassarre, è raccontare questo autentico museo a cielo aperto e al tempo stesso preservare e sostenere un patrimonio che stimola lo sviluppo del turismo e di tanti comparti dell’economia locale”.  





Le dimore, molto diverse tra loro, sono distribuite nelle cinque provincie. Si va dalle più conosciute come la visitatissima Villa Adriana a Tivoli costruita nel 2° secolo DC, con rimaneggiamenti successivi attribuiti al Borromini, o sempre a Tivoli la rinascimentale Villa d’Este (foto in alto), con un giardino all’italiana vero capolavoro, entrambi Patrimonio Unesco, al complesso della Torre dell’Orologio (foto al centro)all'entrata del borgo medioevale di Bassano in Teverina (VT), a Palazzo Pelliccioni (foto in basso)di Roma con straordinari affreschi e arredamento contemporaneo, abitato dai proprietari. O sconosciuta ai più, ma usata come set per il cinema,  Villa Mondragone di Monte Porzio Catone (RM). Qui è stato interamente girato  The Gentleman’s Wager II di Jake Scott con Jude Law e Giancarlo Giannini. Per aiutare i visitatori è stato studiato un progetto di audio guide in inglese e in italiano per ogni dimora e una app per smartphone e tablet con le informazioni sui monumenti, le gallerie fotografiche e i riferimenti geolocalizzati delle dimore. Considerato il periodo, è stato anche indetto il concorso La dimora si fa bella per il miglior presepe e il migliore allestimento natalizio realizzato dai proprietari.  Elementi di giudizio, oltre creatività e originalità, il messaggio spirituale, l’uso di materiali e tecniche artigianali e il richiamo alla tradizione storica e artistica del territorio. Al vincitore è destinato un premio di 5mila euro da usare per migliorare la propria dimora. Per info: retedimorestorichelazio.it 

Nessun commento:

Posta un commento