giovedì 9 aprile 2015

SALVIAMO LA PELLE


Chi più di un’estetista è in stretto contatto con i corpi delle donne, ne studia la pelle, ne cura le imperfezioni, ne constata la lucentezza, la morbidezza. Cerca di contrastarne l’invecchiamento. Scopre  rughe, brufoli, ma anche piccole ferite, lividi, tagli…. Chi meglio di un’estetista può rendersi conto che quei  segni blu su una cliente bella ed elegante non sono stati provocati da una caduta in sci sulle nevi di Sankt Moritz, ma raccontano una lunga storia di amore possessivo e violento? E chi meglio di un’estetista può riuscire nel chiuso di un “salottino-massaggi” ad avere anche le confessioni di insospettabili vittime? Ed è questo messaggio che ha voluto dare Patrizia Urbano, imprenditrice nel settore della bellezza, alla presentazione del suo libro, oggi a Palazzo Ducale di Genova. Certo in “Salviamo la pelle”, edito  da Erga, l’autrice rivela tutti i segreti e i trucchi per valorizzare viso e corpo, ma a quel titolo-giochetto, per l’evento ha fatto seguire un  “Usiamo le mani solo per proteggerla” con un esplicito invito alle professioniste dell'estetica a schierarsi in prima linea contro la violenza, istruendole a riconoscerne i segni.  Il ricavato delle vendite della serata, aperta a tutti, sarà devoluto al Centro Per 
non subire violenza, Onlus di Genova, che si occupa appunto di donne in difficoltà a causa di violenze di genere. Nelle foto, la copertina del libro e la Wall of Dolls, la parete in via de Amicis a Milano contro la violenza alle donne e il femminicidio e  Jo Squillo, ideatrice e sostenitrice.

Nessun commento:

Posta un commento