sabato 25 settembre 2021

DETTAGLIO PADRONE



Il dettaglio, piccolo spunto creativo, funzionale oltre che di estetica, è una delle tendenze della Fashion Week milanese. Da Gabriele Colangelo sono i fori con anelli in metallo, intrecciati con fettucce di pelle, che definiscono la manica del
blazer di taglio maschile. O le strisce di pelle che diventano frange e danno movimento alla giacca (foto in basso)o ancora, annodate a una a una, disegnano un reticolo da sovrapporre all’abito sottoveste. Gianluca Capannolo lavora con tulle strappato a mano e intrecciato a formare una maglia, un top o il manico di una borsa che può diventare una collana. L’inno al colore ispirato ai lavori di Georgia O’Keeffe va dalle stampe a fiori alle sovrapposizioni di tulle con le diverse gradazioni di una


tinta, per abiti da tappeto rosso(foto in alto). Dettagli e leggerezza sono i punti forti da Cividini che sfila in digitale nella napoleonica palazzina Appiani (foto al centro). Una collezione in una molteplicità di tessuti, ognuno rivisto e inedito, come il
Vichy irregolare per abiti, gonne, camicie, il principe di Galles per l’abito del peso di 65 grammi , la garza di cotone dipinta stencil e aerografata. Anche negli accessori la ricerca del dettaglio va di pari passo con lo studio dei materiali. Borsalino immagina un viaggio, dove le tappe sono la Sicilia con la follia gioiosa del cappello decorato con piume di marabù, il Giappone con inserti che richiamano i kimoni, gli origami o la grafica dei manga e il Sud America con i motivi dei tessuti locali sulle cinte. Da Zanotti anche nell’allestimento spaziale emergono i dettagli che rinnovano, con i materiali, i pezzi del passato. Grande uso di vernice, un inserto maculato entra a sorpresa sulla sneaker classica. Un nuovo logo spicca sulla scarpa di raso. Un tacco sfaccettato caratterizza il sandalo, una speciale stringa da legare alla caviglia ne personalizza un altro. Per l’uomo un cobra ricopre la suola della sneaker. Tra le novità d’attualità le sneaker unisex ecologiche realizzate con materiali di riciclo e colla ad acqua. Tre i temi da Baldinini, che si ritrovano sul mocassino, sulla ballerina, sullo stivaletto stringato, sulla ciabattina . Sono il motivo del morsetto, la pelle intrecciata e il pizzo (v.foto). La più che centenaria azienda romagnola propone il bracciale in cuoio con il motivo del cuore. E’ il simbolo–icona di See Mee, brand etico fondato da Caterina Occhio, ex manager dello sviluppo Onu, che porta avanti una campagna contro la violenza sulle donne. I cuori vengono realizzati in Tunisia, da donne regolarmente assunte, e il ricavato delle vendite è destinato a un fondo Onu contro la violenza di genere e per l’empowerment femminile.

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