venerdì 12 aprile 2013

SORPRESE

 Cosmolite
 Marni 100 sedie

Da sempre il fuorisalone è un modo per scoprire luoghi di Milano sconosciuti, palazzi patrizi e  capannoni dismessi, ma anche  interni di  negozi a cui normalmente non si fa caso.  Bisogna riconoscerlo, questo avviene anche con la settimana della moda. Con la differenza che  non è per tutti. Il progetto 100 sedie di Marni è interessante, ed è “esaltato”  dalla cornice, un ambiente vasto in Viale Umbria che diventerà il nuovo spazio della maison. In mostra appunto  sedie,  chaise longue , dondoli, tavoli, anche  a misura bambino,  con intrecci di plastica su uno scheletro di ferro. Di colori vivaci sono realizzati a mano da ex detenuti colombiani, per aiutarli  a rientrare nel mondo del lavoro. Sono in vendita e l’introito andrà in beneficienza. Sempre nello stanzone c’è la moltitudine migrante degli abi-tanti, il progetto del dipartimento educazione del Castello di Rivoli: circa seimila  piccoli totem costruiti con materiali riciclati di cui molti di Marni, in cui si riconoscono pezzi di gioielli o dettagli di abiti. L’effetto è davvero speciale, una vera installazione d’arte. Tutt’altra scenografia per le installazioni-pezzi unici di vari artisti  scelti da Rossana Orlandi , da un’idea di mecenatismo di Goga Ashkenazi, proprietaria della Maison Vionnet. La location d’eccezione è la casa-museo Bagatti Valsecchi, ricca di sontuosi e pesanti mobili d’epoca, che dialogano piacevolmente con le opere contemporanee. A ricordare l’ospite, uno chandelier dello spagnolo Nacho Carbonel,  ispirato ai famosi tagli in sbieco di Madeleine Vionnet.
 Stine Gam ed Enrico Fratesi
Gli eventi del fuorisalone danno l’opportunità di vedere bene il negozio Santoni di Montenapoleone progettato da Patricia Urquiola. Una linearità studiata e apparentemente sobria per evidenziare le belle scarpe, in una serie di colori della terra e della campagna. E in questi colori sono anche i tappeti presentati. Disegnati dall’architetto spagnolo per l'azienda svizzera Ruckstuhl, sono lavorati a losanghe secondo una tecnica caucasica. L’enorme concept store  tutto vetri e futuro,   di Dirk  Bikkembergs non  poteva che guardare al tecnologico. Ed ecco, distribuiti dappertutto, active video Samsung. Tecnologia e grafica doc in Cosmolite, la limited edition di valigie Samsonite by Lorenzo Petrantoni. L’artista genovese reinterpreta e attualizza scritte e disegni di secoli fa sugli avveniristici trolley in curv, materiale frutto di vari strati intrecciati di polipropilene, leggerissimo e a prova di tutto. Le valigie, di due dimensioni, sono in vendita solo a Milano e solo nei negozi Samsonite di Via S.Pietro all’Orto e Via Belfiore.
Fa sempre piacere rivedere l’ex cinema teatro Manzoni, perfetto esempio di architettura anni Cinquanta. L’opportunità l’ha offerta l’ undicesima edizione di Edida (Elle Deco International Design Awards) che ha premiato studi e designer di 11 categorie , oltre che proclamare un designer of the year, Ron Gilad, e un Young Designer Talent, in questo caso lo studio Gamfratesi, duo di architetti  composto dalla danese Stine Gam e dall’italiano Enrico Fratesi(v.foto).

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