venerdì 16 marzo 2012

OCCHIALI INTELLETTUALI


 Persol Capri
Chi ha qualche dubbio che possano esistere delle tendenze nel mondo degli occhiali, guardi le proposte sulle bancarelle dei vu cumprà. Gli occhiali coloratissimi stanno sostituendo i neri da “incognito”. Ed è una tendenza, nell’aria da qualche Mido. Accanto a questa,forte e più facile da percepire, c’è il vintage con  forme geometriche e  materiali rétro. Solo nell’aspetto,  perché in realtà sono frutto di elaborate ricerche tecnologiche. Si può parlare di una terza tendenza, non dell’oggetto, quanto del modo di presentarlo. Sempre più sofisticato e culturale. Quasi un ritorno alle origini, per cui l’occhiale era un  elemento distintivo dell’intellettuale.  Ed ecco che Italia Independent, il brand di Lapo Elkann (di recente ha creato degli shop in shop dagli ottici   dove, oltre agli occhiali, propone altri prodotti del brand), dopo aver usato come testimonial Napoleone, Cavour, Oscar Wilde,  tira in ballo Galileo, Cleopatra, Shakespeare con  frasi e riferimenti dotti al vedere. Of course in chiave ironica. Persol guarda a Capri, ma non all’isola in sé che sarebbe banale, ma alla villa di Curzio Malaparte, architettura perfetto esempio di modernità razionalista e ambiente naturale. E ne “cita” dettagli su astine e cerniere. Ma non finisce qui, c’è chi nobilita le montature con scritte inneggianti all’arte e chi per l’ispirazione scomoda gli Aztechi o la Bauhaus. E infine Miu Miu comunica i suoi Culte Sunglasses con un corto di Giada Colagrande, protagonista Maya Sansa. Nel terzo capitolo della saga “Miu Miu Womens' Tales”  gli occhiali, schermatura di protezione, diventano la metafora di un aspetto della natura femminile.  

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