venerdì 6 maggio 2022

IL CORAGGIO DELL' IMPERFETTO

Per quanto le opere di Maria Cristina Carlini siano uniche e quindi riconoscibilissime, le sue mostre sono, comunque, sempre, una sorpresa. Decisamente piacevole oltre che incuriosente. L’ultima sua personale La forza delle idee, a cura di Vittoria Coen, è dal 5 maggio al 12 giugno alla Fondazione Stelline di Milano, nella sala del Collezionista e nel Chiostro della Magnolia.



Appena si entra, catturano immediatamente l’attenzione i tre grandi elementi in legno di recupero, enfatizzati da una luce all’interno e dal grigio della parete che fa loro da fondale. E’ l’opera più recente, insieme alle due sculture gemelle chiamate per l’appunto Castore e Polluce, con cerchi imperfetti in grès e ferro. Accanto all’entrata, che in qualche modo apre il percorso espositivo,  c’è l’opera più datata. E’ del 1998 . Tre alti pali in ferro che sostengono degli scudi metallici policromi sempre in metallo,  con un aspetto quasi di totem. Li caratterizza una certa regolarità di linee, insolita nelle installazioni dell’artista, che ama le imperfezioni di questi materiali di recupero. “Il materiale arcaico suscita dei ricordi” spiega nell’ interessante video che completa la mostra.  Come inconsueta è quella pennellata di rosso  nei due pannelli rettangolari, anch’essi del 2022, in cartone e legno. Mentre la foglia d’oro sul grande paravento in legno di recupero e ferro, chiamato La Chiusa. Omaggio a Leonardo, è un accento a sorpresa che rientra in pieno nella filosofia artistica di Carlini. Presente, infatti, a contrastare il nero della terra vulcanica, anche nelle ciotole in grès. In vendita, come gli austeri e fascinosi contenitori-libri in ferro.  La mostra è aperta, a ingresso libero, tutti i giorni, dal martedì alla domenica dalle 10 alle 20.


Nessun commento:

Posta un commento