mercoledì 16 ottobre 2024

LIBERTA' E' RECITAZIONE

Lo spettacolo è coinvolgente. Per quanto parli di qualcosa di lontano, dove il dialogo non esiste, ma la poesia prende il sopravvento. Per quanto racconti di una società e di una civiltà ideale vissuta più di ventimila anni fa, dedita alla ricerca di cultura e bellezza. Quindi al limite del surreale. Gli attori si esprimono più con i gesti e i movimenti del corpo che le parole. Che ci sono, ma sono qualcosa di lontano, che vanno interpretate e devono essere legate al contesto. Un contesto e cioè un palcoscenico con cassette di legno e un grande tubo di plastica, ispirato all’opera dell’artista cinetico Giovanni Anceschi




Lo spettacolo è Extravagare. Rituale di reincanto (nelle foto)con la regia di Ivana Trettel e rientra in una rassegna ideata dalla compagnia Opera Liquida. Ieri è stato al Pacta Salone, il 4 ottobre al Teatro PuntozeroBeccaria dell’Istituto Penale per Minori Cesare Beccaria, e il 25 ottobre sarà al teatro della Casa di reclusione Milano Opera. Il 24 ottobre, invece, arriverà nel carcere di Opera, Antigone della compagnia Puntozero, invitato dalla compagnia Opera Liquida. Non è casuale la scelta di uno spettacolo all’Istituto Beccaria o nel teatro del carcere di Opera, dato che Puntozero è una compagnia teatrale composta da detenuti e non, dell'Istituto Penale Minorile Beccaria, mentre Opera Liquida è una compagnia composta da detenuti ed ex detenuti della casa di reclusione di Opera. Non solo per quel che riguarda gli attori, ma anche per i tecnici audio e luci, gli scenografi, i costumisti. Eccetto per la regia che, per Extravagare è di Ivana Trettel(nella foto), curatrice anche della drammaturgia e per Antigone di Sofocle di Giuseppe Scutellà. Nel programma della rassegna, il 12 e 13 ottobre c’è stato il seminario Il metodo di Opera Liquida : un approccio artistico al teatro in carcere, condotto da Ivana Trettel, che dal 2008 si occupa di Opera Liquida da lei fondata, affiancata da Vittorio Mantovani storico attore della compagnia, ex detenuto. Il 24, 25, 26 ottobre si apre la terza edizione della Masterclass L’officina di Opera Liquida : un incrocio di sguardi tra teatro e accademia, che coinvolge oltre che Trettel, docenti universitari, docenti dei laboratori, quindi attori, formatori, costumisti e persone detenute partecipanti ai corsi, ed è aperta gratuitamente a studenti universitari, operatori e artisti. L’iscrizione alla Masterclass a numero chiuso si chiude domani. La rappresentazione di Antigone il 24 ottobre e di Extravagare il 25, entrambe nel teatro del carcere di Opera, sono invece aperte anche al pubblico esterno. E davvero vale la pena vederle, per il grande impegno e la professionalità delle due compagnie. E soprattutto per la comunicazione empatica. Per prenotazioni e biglietti, entro il 20 ottobre: www.operaliquida.org  

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