Parlare
di varietà nell’era degli show è
parlare di un mondo lontano, un po’ superato. Riproporlo è un'operazione
nostalgica, i cui risultati si preannunciano
incerti. Vittorio Ristagno con la
sua compagnia ha affrontato il rischio e ha scelto proprio questo genere di spettacolo per aprire la piccola
stagione teatrale a Camogli. Che in attesa della ristrutturazione del teatro
comunale, chiuso da anni, si tiene nell'aula
magna dell' Istituto Nautico, rivestita dai colorati pannelli trompe-l’oeil delle case camogliesi. L'abilità
della regia per Le varie età del varietà è stata riproporre una scelta ben
calibrata di pezzi significativi e molto divertenti. E di averli legati tra loro con
commenti né troppo didascalici, né enfatici. Ma con un racconto brillante
e solo blandamente cronologico, per inquadrare il momento. Sul palcoscenico
Vittorio Ristagno, Andrea Benfante e Paolo Drago si sono alternati o avvicendati da
soli o insieme, vestendo i panni dei maggiori intrattenitori dagli anni Cinquanta in poi. Dalle scenette dei Fratelli
De Rege o di Tognazzi-Vianello in Un due
tre alla comicità involontaria di Mike Bongiorno in Lascia e raddoppia. Dalle irresistibili gag di Walter Chiari agli ironici dialoghi amorosi di Rina Morelli
e Paolo Stoppa in Eleuterio e Sempre tua. Dall'humour cinico di Paolo
Poli e Felice Andreasi al televisivo Paolo Villaggio nel personaggio del
cattivo Krantz, revocato da Benfante.
Fino ai successi del Derby, cabaret milanese anni Settanta. Come Cochi e Renato
nel mitico appello da scuola o
l’indimenticabile Jannacci di Veronica di
Via Canonica, con cui non c'era il rischio del platonico. O ancora Giorgio Gaber del famoso sketch
dell'operaio nell’imitazione di Drago. A conclusione Nun me
romp er ca, cover becero-romana di Ne
me quitte pas, pezzoforte di Gigi Proietti, nell’altrettanto irresistibile
interpretazione di Ristagno. Ottimo e ben in sincronia l'accompagnamento al
piano di Paolo Vigo. Prossimi tre spettacoli: 4 dicembre con replica il 6, 18
dicembre con replica il 20, 4 gennaio con replica il 6.
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