Neanche la pioggia, scesa imperterrita su Milano
per tutto il giorno, ha fermato i
vendemmiatori. Chi se lo sarebbe
aspettato, considerando la sparuta
affluenza della Vogue for Milano di
un mese fa, con bel tempo e molta più luce. Per la nona
edizione della
Vendemmia di via Montenapoleone, ieri i negozi del quadrilatero della moda, dalle
19,30 alle 21,30, si sono trasformati in
sale da cocktail con calici, bottiglie ed esperti sommelier. E la complicità di piacevoli finger food. Tra le cantine aficionados ma anche svariate new entry. Chi legata territorialmente al brand di moda, chi
slegata ma rappresentativa della stessa way
of life, chi con interessi più diretti. Come Marni che ha proposto il Bianco di
Rosso 2014 delle cantine Diesel Farm o Maison Margiela con il
Rosso di Rosso. Dove di Rosso sta per Renzo Rosso, Mr.Diesel, proprietario delle due
maison. La provenienza umbra ha abbinato Fabiana Filippi ai vini Lungarotti,
tra i quali uno straordinario bianco mix di Trebbiano, Grechetto e Vermentino
dal colore dell’oro e la corposità di un rosso. Da Baldinini, la cui impresa
più che centenaria si trova nel distretto produttivo calzaturiero del Rubicone,
si è gustato l’eccellente Sangiovese
della tenuta biodinamica Mara di San Clemente, sulle colline di Rimini. Un
rosso davvero speciale di cui ne viene prodotto un quantitativo di solo 30 mila
bottiglie, nonostante i ben 8 ettari di
vigneti. Severo controllo delle uve raccolte a mano, bandito l’uso di
qualsiasi sostanza chimica e il tutto in
una campagna dall'ecosistema perfetto fra 800 nidi per uccelli, opere d’arte e
musica di Mozart nell’aria. Pinko ha ospitato e offerto i vini delle Cantine
dei Fratelli Triacca, con una produzione divisa fra la Toscana e la Valtellina, ben rappresentata da un nobile e robusto Nebbiolo. Nessun legame territoriale neanche
tra Paul & Shark e gli ottimi vini dell’Abbazia di Novacella in Alto Adige.
Mentre Paladini con la sua lingerie, preferita da Maria Callas, ha puntato
coerentemente con un festoso bollicine
delle Cantine Moser di Trento. Non sono passati inosservati i decanter
dell’austriaca Riedel, esposti da Larusmiani, e neanche le bottiglie di acqua
minerale Valverde con la loro veste che richiama le geometrie di Vasarely. Dal
15 al 20 ottobre la vendemmia si sposta a Roma, tra via Condotti, piazza di
Spagna, via Borgognona, largo Goldoni e piazza S.Lorenzo in Lucina. E nel 2019 addirittura a Shanghai.
Nessun commento:
Posta un commento