mercoledì 9 marzo 2022

ANGELA, ANGELA, ANGELO MIO

Difficile, anzi impossibile definire Angela Carrubba Pintaldi. Dire di lei artista eclettica spiega solo formalmente quel suo passare dalla scultura all’installazione, dalla pittura al gioiello. In realtà la sua è una creatività che si esplica in varie forme, alle volte inedite, alle volte più consuete. Lo si vede bene nella mostra Angela alla My Own Gallery del Superstudio Più a Milano. Con questa personale, che sarà poi a Napoli e a Palermo, Pintaldi segna il suo rientro artistico dopo una lunga pausa. 




Stupore e una sorta di fascinazione è quella che si prova di fronte alle sue opere, distribuite nei due piani della galleria. Ma si percepisce quasi all’istante un filo conduttore che potrebbe essere dato dai colori e dai continui riferimenti alla natura. Si coglie nelle gigantesche tre tele nella sala all’ingresso, che scendono dall’alto come cascate. Si individua nelle terre e nei pigmenti usati nei lavori pittorici, tutti battezzati con un nome tra l’onirico e il surreale. Come nelle pietre dei gioielli. Alle volte sono cristalli di roccia uniti fra loro da un filo metallico a formare una collana, alle volte sono pietre grezze che diventano enormi anelli o meteoriti che evocano un paesaggio lunare o pepite d’oro che hanno il sapore della terra da dove sono state estratte e diventano il ciondolo di uno stilizzato collier. A completare la mostra, o meglio a raccontare l’artista, le foto e l’introduzione poetica di Giovanni Gastel, il grande fotografo recentemente scomparso, suo grande amico. E il video Rinascita con la regia di Juan Diego Puerta Lòpez e le musiche di Nacho Sotomayor. La mostra, inaugurata ieri nel giorno della Festa della Donna, si chiude il 20 marzo.


3 commenti:

  1. Ma dove l'hai visto il filmato??? Gianni

    RispondiElimina
  2. Una mostra especial, Spacial, aldilà de tutto lo normale ke ai in giro.
    Grazie🥰 de condividir en queste momento così obscuro la tua anima, la tua visión

    RispondiElimina
  3. Ciao Luisa, seguo sempre con interesse i tuoi lavori.
    A presto.
    Alessandra

    RispondiElimina