Il carisma di questo papa, oltre
ad aver provocato i “ripensamenti” di molti nei confronti della Chiesa, ha
destato grande interesse su tutto ciò che
riguarda la sua persona, il suo passato. Inevitabile che la sua
formazione religiosa, il fatto di essere il primo pontefice gesuita facesse
nascere curiosità su un Ordine antichissimo spesso nominato, ma di cui in
realtà si sa poco e le conoscenze in proposito si limitano al campo dell’istruzione. Per questo è illuminante,
oltre che d’attualità, il tema affrontato domani dal Salotto del Viaggiatore
della GB Gallery di Genova. Margarita Gidoni della Fondazione Casa America, che
promuove lo studio della cultura del
continente latino, e il
giornalista-scrittore di guide Pietro Tarallo raccontano dei Guarani. E' una
popolazione indigena della zona fra Paraguay e
Bolivia, molto dotata per la musica, che si era convertita al
Cattolicesimo e abitava le missioni fondate dai Gesuiti alla fine del Seicento.
Di queste alcune sono ora dei siti archeologici visitabili, altre sono state ripristinate e riaperte. Molti,
come al solito, gli ospiti del Salotto. Dall’immancabile Carla Peirolero,
attrice, che legge alcuni brani dello scrittore paraguaiano Augusto Roa Bastos,
al cantante paraguaiano Claudio Leon, che rievoca con la sua chitarra le
musiche barocche dei Guarani. A Willy
Fassio di Tucano Viaggi Ricerca che illustra le proposte di viaggio in quelle
zone poco toccate dal turismo, e con meraviglie della natura, come il Salar di
Uyuni, un deserto di sale nel bel mezzo delle Ande(v.foto).
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