venerdì 24 maggio 2013

OUI CANNES



We can,  sì, si può individuare delle tendenze guardando Cannes. Si parla del vestire, anzi delle tenute da tappeto rosso. Ovviamente è tutto molto concentrato sul femminile.  Per gli uomini lo smoking  o  il tuxedo, come ora  si preferisce dire, offre poche possibilità di variazioni. E quando si esce dal classico, c’è qualche perplessità (v. Adrien Brody).
 Fan Bing Bing in Louis Vuitton
 Mila Jovovich in Giorgio Armani Privé
La tinta unita sembra essere la preferita dalle signore. Con le immancabile eccezioni. Come l’abito da bambola  a maxi fiori  di Dolce & Gabbana sulla stupenda modella indiana Sonam Kapoor, al festival in veste di testimonial dell’Oréal . Ha scelto invece un sari “riveduto”  per la prima di “Il gande Gatsby”. Pochissimi i colori forti. Notato, ça va sans dire, il giallo dell’abito Louis Vuitton di Ludivine Saigner, membro della giuria, al party del film di Sofia Coppola. Non è passata inosservata neanche la mise in seta turchese di Gucci, in cui era stretta, forse un po’ troppo, la statuaria Aishwarya Rai. Pochi e di altissimo livello gli abiti rossi. Come quello firmato Giorgio Armani Privé  di Alyson Le Borges per la prima di “Blood Ties”. La bellissima modella, nota più che altro per essere nata da una fugace relazione di Anthony Delon, figlio di Alain, con una ballerina del Crazy Horse, li ha  accessoriati con sandali di Sergio Rossi, uno dei più citati ai piedi delle star. Raso drappeggiato rosso con strascico per Sharon Stone, al party de Grisogono, gioielliere di Ginevra a cui è sparito un gioiello del valore di più di due milioni di euro. Rosso, nessuno ne dubitava, anche per Dita Von Teese:  con maniche lunghe, accollato e senza spacchi, ma in un pizzo pieno di promesse, secondo il suo stile, firmato Dolce & Gabbana.  Per il resto sui red carpet è stato un susseguirsi di abiti crème, bianchi, beige, cipria con qualche divagazione sul rosa più intenso. Come il lungo con strascico in seta rosa antico di Louis Vuitton su Fan Bing Bing, una delle più applaudite star cinesi. Naturalmente i colori non colori sono movimentati da strass, swarovski, pizzo ecc. Flash di nero, ma sempre interpretato. Così l’abito romantico-tremila di Alberta Ferretti per  Bianca Balti. Un’ alternativa ricorrente il bluette. In pizzo firmato Cavalli per Liu Wen. Sete bluette “illuminate” per gli Armani Privé di Kristin Scott Thomas e Mila Jovovich.

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