Tre giornate
intensamente dedicate allo yoga.
Dove potevano essere? A Roma? A Milano? A Bari? A Napoli? No, a Merano,la
città italiana con il più alto valore di qualità della vita. Di cui appunto la
disciplina indiana potrebbe essere il coronamento, la ciliegina.
Da venerdì
9 a domenica 11, lo yoga invaderà vie, palazzi, teatri, parchi. A cominciare
dal Kurhaus, capolavoro dello stile liberty
con la straordinaria Kursaal dagli affrescati soffitti a cupola, scelto come
sede del meeting e di vari seminari e corsi con i massimi maestri
italiani e non. Per continuare con lo storico teatro Puccini, dove ai primi
del Novecento, si davano fino a 250 rappresentazioni
fra opere e operette. Qui, in accordo con il tema dell’anno “le vie
del suono”, si terrà un concerto con i nomi top della musica-terapia.Dalla coppia israeliana
White Feather e Ori Netzer (v.foto), noti per il laboratorio di guarigione sonora con voce, ciotole di cristallo e strumenti
specialissimi, alla poetessa-musicista
tedesca Mata Urmila Devi. Da Riccardo Misto, studioso e braccio destro del guru
indiano del suono Vemu Mukinda, al pianista e compositore, di musica orientale
of course, Beppe Grifeo. Nei giardini
e nei parchi chiunque potrà provare gratuitamente il Green Yoga, in particolare
il Nordic Walking con Paola Dal
Farra. Mentre nelle acque delle Terme si
potrà scoprire le meraviglie dello Watsu
Yoga con la vibrazione delle campane tibetane, sotto l’esperta guida di Italo
Bertolasi e Thea Crudi.
Un programma
quindi intensissimo, assolutamente appagante per chi è già un proselito, e
incuriosente e stimolante per chi è dubbioso e digiuno sull’argomento.
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