C’è una nuova serie sull’web, da ieri. Le puntate di dieci minuti ogni due settimane, si possono seguire su Youtube, anche dopo l’uscita. le storie sono ambientate in una galleria casa d’aste a Firenze. Quadri alle pareti, opere da revisionare sulle scrivanie, sculture, piccoli oggetti ovviamente d’arte, scatoloni da aprire. Gente che si scambia opinioni, commenta, telefona, persone che arrivano con pacchi. Un nucleo fisso di personaggi e poi qualche comparsa occasionale. C’è molta animazione, anche se lo storytelling non prevede intrighi amorosi, né plot da giallo.
Si tratta, infatti, di vita vissuta. Il luogo non è un set ma una vera galleria d’arte. Chi si muove all’interno non sono né attori, né comparse. Sono i famigliari, gli esperti, il team di lavoro e anche un cane che vivono la quotidianità di un’autentica casa d’aste, la Galleria Pananti. Fondata nel 1968 da Piero Pananti come galleria d’arte è diventata anche casa d’Aste nel 1999. Ad affiancare il fondatore il figlio Filippo, ora direttore e amministratore, e da dieci anni l’imprenditore Ugo Colombo. L’idea della serie è nata dalla voglia di far conoscere la storia della galleria ma soprattutto di svelare quello che succede tra le quinte delle aste, un mondo sconosciuto e per molti intimidente. “Attraverso queste brevi storie vogliamo coinvolgere un pubblico più ampio e giovane….nel viaggio che un’opera compie da quando entra in Galleria e prima di essere battuta” commenta Filippo Pananti. E quale formula migliore che una web serie tra reality show e documentario? Dietro la macchina da presa il regista Giovanni Piscaglia, classe 1984, capace di evidenziare l’importanza delle tradizioni, la conoscenze e il pragmatismo degli attori, ma anche coglierne informazioni e notizie sull’arte, intervallate da spunti di humour e fiorentinità. Tra i personaggi e interpreti oltre il fondatore e l’amministratore, che diventa battitore per le aste, Emanuele Castellani esperto di arte antica che studia le condizioni delle opere, anche delle moderne e contemporanee. E poi Lorenzo Lippi, grafico e design, che cura la grafica del catalogo e la copertina dove il soggetto non è mai scelto per il valore di mercato. Casa Pananti è visibile, oltre che su Youtube, sul sito www.pananti.com e su Facebook di Pananti Casa.
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